Premi Signis alla Mostra di Venezia:“Roma” di Cuarón e “22 July” di Greengrass

Alle pellicole “Roma” di Alfonso Cuarón (Messico) e “22 July” di Paul Greengrass (Norvegia-Islanda) sono andati i riconoscimenti della Giuria del Premio Signis - Organizzazione cattolica internazionale per le comunicazioni - alla 75ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia.

La pellicola di Cuarón

Per il film “Roma”, il “Signis Prize” ha premiato uno “stile allo stesso tempo classico e innovativo e un uso sapiente del bianco e nero”. In questo modo, si legge nella motivazione, “il regista Cuarón costruisce un suggestivo e poetico racconto sul Messico degli anni Settanta. Se a livello generale, l’opera coglie le fratture di una società che va incontro a profondi cambiamenti, dal punto di vista familiare delinea la forza del ruolo della donna, capace di reagire con coraggio e solidarietà alle continue difficoltà. ‘Roma’ è una bellissima conferma sulle doti artistiche di Cuarón, regista dalla forte carica autoriale e dalla grande capacità divulgativa”.

Premio a Greengrass

Menzione Speciale, invece, per “22 July” che racconta il “massacro di tanti giovani in Norvegia nel 2011”. Nella motivazione si legge che “Greengrass non si limita solo a un’efficace ricostruzione dei fatti, ma affida al racconto un potente e intenso messaggio di speranza. È un monito per le giovani generazioni e per la comunità tutta a non lasciarsi influenzare dalla paura dell’altro, da idee estreme e violente, ma a saper trovare la via del dialogo e dell’inclusione”.

Signis, voce cattolica

Ricordiamo che quest'anno alla Mostra la Giuria del “Premio Signis” compie 70 anni ed è composta da Magali Van Reeth (presidente, Francia), Guido Convents (Belgio), Ivan Giroud (Cuba), Massimo Giraldi e Sergio Perugini (Italia). Delegato per l’Organizzazione cattolica internazionale per le comunicazioni Signis, rappresentata nei principali Festival cinematografici e televisivi internazionali, è don Walter Insero, responsabile dell’Ufficio per le comunicazioni sociali della diocesi di Roma e collaboratore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei.