Ambiente: l’Ue raggiunge intesa su tagli emissioni auto
Elvira Ragosta- Città del Vaticano
Il compromesso prevede il taglio del 35% per le vetture e del 30% per i van entro il 2030. Non è stata registrata unanimità, però, tra i Paesi membri: 20 Stati hanno votato a favore, 4 contro e 4 si sono astenuti.
La prossima tappa è l’avvio di nuovi negoziati con il Parlamento Ue, che ha chiesto un taglio del 40%, e la Commissione Ue, che ha proposto invece il 30%, per stabilire la soglia finale del taglio. Un traguardo, questo, che l'Ue potrà portare a dicembre alla conferenza Onu sul clima, che si terrà a Katowice, dove si dovrà definire la messa in pratica dell'accordo di Parigi.
Per Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana, che è stata tra le prime realtà ad aderire alle “Comunità Laudato sì”, l’intesa è uno dei tanti passi da fare per ridurre l’impatto dell’attività umana sul clima e sull’ambiente, ma non è risolutiva. “Un futuro fatto solo di auto elettriche non basta. Dobbiamo - aggiunge Mercalli – veramente cambiare il paradigma economico e sociale su cui è fondato il benessere dell’umanità, tutte cose lucidamente espresse nell’Enciclica Laudato sì di Papa Francesco”.
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