Ogni minuto 5 bambini muoiono nel mondo per malnutrizione
Alessandro Guarasci - Città del Vaticano
La campagna globale lanciata da Save the Children ha lo scopo di salvare i bambini che soffrono di malnutrizione e tenere alta l’attenzione su un killer silente e devastante che contribuisce in maniera decisiva alla morte di circa la metà dei 5,4 milioni di minori con meno di cinque anni che ogni anno, a livello globale, perdono la vita per malattie facilmente curabili e prevenibili.
La cantante Elisa a fianco di Save The Children
Al fianco dell’Organizzazione Elisa, da oggi ufficialmente Ambasciatrice di Save the Children per proteggere i bambini in tutto il mondo dalle tante minacce che ne mettono a rischio il futuro, tra cui la piaga della malnutrizione. Ad accompagnare l’ingresso della cantautrice nella famiglia di Save the Children, un video che la vede protagonista assieme a tanti bambini che partecipano ai progetti dell’Organizzazione e che ha per colonna sonora l’inedito brano “Promettimi”.
La malnutrizione provocata anche dalle guerre
Conflitti, disastri naturali provocati dai cambiamenti climatici e povertà, evidenzia il rapporto di Save the Children, sono i tre principali fattori che determinano il dilagare della malnutrizione infantile. Nelle zone di conflitto, tra cui Yemen, Siria e Repubblica Democratica del Congo, più di mezzo milione di bambini sotto i 5 anni, potrebbero morire entro la fine dell’anno per malnutrizione se non riceveranno urgente assistenza umanitaria.
La siccità ha affamato 700 mila bimbi in Corno d’Africa
Allo stesso modo, gli effetti devastanti di una prolungata siccità hanno lasciato 700 mila bambini gravemente malnutriti nel Corno d’Africa, mentre nei contesti particolarmente segnati dalla povertà i minori hanno maggiori probabilità di morire prima di aver compiuto i 5 anni, con 9 bambini su 10 colpiti da malnutrizione acuta che vivono in paesi a medio o basso reddito.
La povertà frena la lotta alla malnutrizione
E la continua a rappresentare un freno significativo nella lotta alla malnutrizione. Nei paesi più poveri, infatti, oggi circa 385 milioni di bambini vivono in condizioni di povertà estrema, spesso privati di cibo adeguato, acqua, servizi sanitari e della possibilità di andare a scuola. Emblematico, da questo punto di vista, è il dato in base al quale il 90% dei bambini colpiti da malnutrizione acuta vive in paesi a medio o basso reddito.
Un sms per sostenere Save the Children
Anche quest’anno tutti potranno sostenere la campagna Fino all’ultimo bambino attraverso il numero solidale 45533, attivo dal 15 ottobre al 14 novembre. Ề possibile donare 2 euro inviando un SMS dal proprio cellulare oppure si possono donare 5 o 10 euro.
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