Stresa: un itinerario tra meraviglie della natura e luoghi di fede

Marina Tomarro - Città del Vaticano

Si racconta che il beato Antonio Rosmini, sacerdote e tra i padri intellettuali dell’unità d’Italia, amava molto la bellezza del panorama che si poteva osservare dalle colline intorno la cittadina Stresa, da cui si poteva scrutare in tutta la sua grandezza il Lago Maggiore e le tre Isole Borromee : l’Isola Bella, quella dei Pescatori e infine l’Isola Madre. Forse per questa ragione, scelse di ergere li, la Chiesa del SS. Crocifisso, dove fu seppellito alla sua morte. Oggi, questo posto è meta di tanti pellegrini che si recano li per pregare sulla sua tomba e per poter ammirare anche loro questa prospettiva che abbraccia in uno sguardo tutto il lago. È un percorso tra itinerari di fede e bellezza di una natura incantevole, quello che chi si reca a Stresa può fare. Fatto di dimore storiche sul lago, di giardini pieni di fiori e piante rare e tropicali, di residenze in puro stile Liberty, che permettono di fare un salto indietro nel tempo.

Le tre isole e il Mottarone

“Chi decide di fare un viaggio nei nostri territori – spiega Giuditta Giussani dell’Hotel Regina Palace di Stresa - può vivere differenti esperienze. Dalle nostre isole, famose in tutto il mondo, L’Isola Bella con il palazzo Borromeo e gli storici giardini, l’Isola Madre con una varietà di piante e rarità botaniche uniche al mondo, e la caratteristica Isola dei Pescatori, con case colorate e locali tipici. Ma qui, dalla città si può prendere una funivia e andare sul monte Mottarone da cui si ammira il panorama unico nel suo genere con ben sette laghi e in lontananza la città di Milano. E infine chi viene in questo periodo dell’anno, a pochi chilometri può vivere l’esperienza della vendemmia, e visitare le cantine dove vengono conservati i nostri vini come il nebbiolo e il barolo”. E il Regina Palace, tra gli hotel storici della zona, quest’anno ha compiuto 110 anni dalla sua costruzione, ed al suo interno ha ospitato sia tanti personaggi celebri che eventi importanti come nel 1935 la Conferenza Internazionale di Stresa, o nel 1946 la prima edizione del concorso “Miss Italia”.  

La pesca tra le attività di eccellenza del posto

Tra le tre Isole Borromee, quella dei Pescatori oltre alla bellezza del suo paesaggio è ricordata anche per le sue attività di pesca. “Oggi è diventato fondamentale preservare la fauna di questo lago – spiega Marco Zacchera, commissario per la pesca nelle acque italo-svizzere – Qui ci sono quattro cooperative di pescatori che lavorano e che forniscono tutta questa zona. Ma è basilare anche tramandare questo lavoro alle nuove generazioni, e imparare a farlo amare perché non vada perso. Il pesce di lago è una delle nostre eccellenze, quindi è importante far conoscere questo prodotto a chi viene a visitare il nostro territorio”