Morto Piero Gribaudi, editore della spiritualità
Editore e scrittore di ispirazione cattolica, Piero Gribaudi nel 1966 fonda a Torino la casa editrice che ancora oggi porta il suo cognome, dopo essere stato direttore per circa sette anni della casa editrice Borla con cui scopre e lancia - primo in Italia - autori come Jean Guitton e Jacques Maritain.
L'aspetto spirituale
La giovane casa editrice Gribaudi ha immediato successo grazie all’amicizia e ai suggerimenti di don Barra, ora Servo di Dio, grande educatore e sacerdote. Segue la scoperta di un nuovo originalissimo scrittore di spiritualità, don Alessandro Pronzato - recentemente scomparso - con il suo primo libro Ma io vi dico, 6 edizioni in un anno, a cui segue Vangeli scomodi - tradotto in 20 lingue con oltre 31 edizioni, il libro che Papa Francesco regala a Fidel Castro nel suo storico viaggio a Cuba. Oltre alla squadra di redazione, fondamentale sono l’appoggio di don Rosadoni e soprattutto quello costante e prezioso della moglie Maria Luisa, sempre al suo fianco. “Piccoli breviari” è la collana dove lo stesso Piero Gribaudi scrive su tematiche specifiche di meditazione, che contribuiscono a far conoscere autori assolutamente nuovi e sconosciuti al pubblico italiano.
Una casa editrice a carattere familiare
Negli anni, la casa editrice mantiene la sua dimensione familiare. Autori come Vannucci, Barsotti, Turoldo - per citarne solo alcuni - caratterizzano il primo periodo, segue poi la collaborazione dell’allora giovanissima Comunità di Bose e del Priore Enzo Bianchi, la frequentazione di certosini, carmelitani, camaldolesi, monaci di don Giuseppe Dossetti e della Comunità di Monteveglio. Il risultato è La Filocalia - opera in 4 volumi nella sua prima traduzione completa dal greco. Segue poi la “Collana di spiritualità russa” e la pubblicazione di Silvano del Monte Athos e Serafino di Sarov, tuttora presenti nel catalogo.
I libri per ragazzi
Con l'obiettivo di aiutare i più giovani, Piero Gribaudi dà il via a una collana di libri per ragazzi, “Biblioteca della Gioventù” poi “Biblioteca Giovane”, oltre 150 titoli negli anni. Lo scopo: aiutare, stimolare, guidare i giovani alla lettura.Questo bisogno di “colmare vuoti” è sempre stato - e continua a essere - una caratteristica della casa editrice. Non solo, il suo speciale e unico talento lo porta a creare la serie fortunata e simpatica “Umorismo & Fantasia”. Libri aperti al sorriso e alla fine ironia, apprezzati anche al di fuori dell’Italia, che continuano ad essere letti da una generazione all’altra.
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