Sale la tensione al confine tra Gaza e Israele

Giornata di gravi tensioni a Gaza, dove è in corso la 'Marcia del Milione', indetta da Hamas ad un anno esatto dall'inizio della 'Marcia del Ritorno' per la rottura del blocco di Gaza imposto da Israele

Giancarlo La Vella – Città del Vaticano

Tutta la Striscia è paralizzata per la concomitante giornata di sciopero proclamata proprio per consentire la partecipazione alla manifestazione odierna. In questa occasione il Presidente Abu Mazen ha sottolineato che è ormai “inevitabile la creazione di un libero Stato palestinese”. Intanto dal terreno arrivano notizie tutt’altro che positive. Il palestinese di 20 anni, Mohammed Saad. è morto dopo essere stato colpito ieri dal fuoco israeliano mentre già manifestava al confine tra la Striscia di Gaza e lo Stato ebraico.

E oggi almeno 20 mila palestinesi hanno raggiunto la linea di confine della Striscia di Gaza e gruppi di dimostranti hanno lanciato pietre contro le truppe israeliane. Pneumatici sono stati dati alle fiamme e sono stati lanciati anche ordigni rudimentali. Lo ha riferito la radio militare israeliana, secondo cui i soldati fanno ricorso a mezzi di dispersione delle manifestazioni di massa, ovvero gas lacrimogeni e proiettili di gomma. A ridosso del confine, ha aggiunto la emittente, sono schierate quattro brigate che si tengono pronte ad intervenire se la situazione dovesse aggravarsi.
 

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30 marzo 2019, 13:32