Giappone: nuova era dell’imperatore Naruhito
Matteo Petri – Città del Vaticano
Inizia una nuova era imperiale giapponese. Levando un cartello con due caratteri, il segretario di gabinetto Yoshide Suga ha annunciato il nome scelto: “Reiwa”, traducibile con “Ordine ed armonia”. Reiwa scandirà il tempo a partire dall’1 maggio quando l’imperatore Akihito, regnante da 30 anni, abdicherà in favore del figlio Naruhito. Da circa 200 anni il Giappone non assiste all’abdicazione di un imperatore.
Il significato di ‘Reiwa’
La parola ‘Reiwa’ è composta da due ideogrammi, ‘Rei’ che può significare ‘piacevole’ o ‘ordine’ e ‘Wa’ assimilabile all’italiano ‘armonia’ o ‘pace’. ‘Reiwa’ rientra infatti in quegli specifici criteri, legati alla facilità di esposizione e alla connotazione positiva nel significato interpretativo, che ogni parola imperiale deve avere.
La scelta del nome
Il nome deriva dalla collezione ‘Manyoshu’, la più antica antologia di poesie giapponesi ed è la prima volta che la parola che contraddistingue un’era imperiale viene presa da un documento della storia giapponese risalente a 1300 anni fa. “La raccolta di poesie dalla quale è stata tratta la parola – ha spiegato il segretario Yoshihide durante la presentazione - rappresenta la lunga storia della ricca cultura nazionale giapponese”. La scelta, che è un chiaro segno di discontinuità dai classici cinesi, è arrivata dopo un’accurata procedura di consultazione che ha coinvolto accademici, studiosi e parlamentari giapponesi. Il nome ‘Reiwa’ apparirà su monete, giornali, patenti e documenti ufficiali.
Le ere precedenti
Il prossimo primo maggio terminerà l’attuale era ‘Heisei’, che significa “pace raggiunta”. Questo nome fu scelto l’8 gennaio 1989, quando Akihito, all’età di 55 anni, divenne il 125esimo imperatore del Giappone. Il padre di Akihito, Hirohito, che regnò durante la seconda guerra mondiale, scelse invece la parola ‘Showa’, “illuminata armonia”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui