Indonesia, sale il numero di vittime delle alluvioni
Andrea De Angelis – Città del Vaticano
Cresce il numero dei morti in Indonesia in seguito alle alluvioni nella regione di Giacarta. L’ultimo giorno dell’anno e nelle ore successive la zona è stata colpita da violenti piogge che hanno causato allagamenti ed importanti frane in diverse parti del territorio. Il bilancio iniziale parlava di trenta vittime e pochi dispersi, ma nella giornata di oggi le autorità hanno reso noto che il numero di morti ha superato le cinquanta unità e potrebbe ancora crescere nei prossimi giorni.
Il dramma degli evacuati
Sono quasi duecentomila le persone costrette a lasciare le proprie abitazioni in seguito alle alluvioni di questa settimana in Indonesia. Molte ancora si trovano nei rifugi e non sanno quando potranno rientrare nelle loro case. Nel complesso, oltre 170.000 persone hanno trovato riparo in rifugi: le piogge torrenziali cominciate l'ultimo dell'anno hanno provocato inondazioni improvvise e frane sia nella regione di Giacarta, sia in quella confinante di Lebak all'estremità meridionale dell'isola di Java. Oggi l'agenzia nazionale per la gestione dei disastri ha reso noto che c’è ancora almeno un disperso. Il portavoce dell'agenzia, Agus Wibowo, ha aggiunto che le autorità visiteranno oggi le zone maggiormente colpite.
“La solidarietà tradizionale si unisce a quella della Chiesa”
Una Chiesa sempre pronta ad aiutare chi è colpito da queste calamità naturali, dando vita così ad una solidarietà importante che si unisce a quella tradizionale indonesiana, “dove i rapporti di vicinato danno vita ad un aiuto concreto, molto bello”. Lo dice nella nostra intervista padre Fernando Abis, missionario saveriano, parroco della Chiesa di Santa Maria di Fatima, nel quartiere cinese di Giacarta. La sua parrocchia si trova in una zona non particolarmente interessata dalle alluvioni, ma nella regione sono migliaia le persone colpite dalle violente piogge. Per padre Abis è importante investire di più sulla cura del territorio, su interventi di manutenzione.
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