Stati Uniti. Madre Angelica nella Hall of Fame dell'Alabama
Paolo Ondarza - Città del Vaticano
Madre Angelica dell’Annunciazione, telepredicatrice statunitense, fondatrice di Ewtn - Eternal World Television Network - è stata inserita nella Hall of Fame delle donne dell’Alabama. Dopo suor Chrysostom Moynahan, la prima suora infermiera delle Figlie della Carità nell’Alabama, madre Angelica è la seconda donna consacrata ad essere onorata nella Hall of Fame.
La cerimonia
Quest’anno il riconoscimento è stato tributato anche a Janie Shores, la prima donna giudice della Corte Suprema di Alabama. La cerimonia si è svolta, alla presenza di circa 250 persone, la mattina del 5 marzo scorso presso l’Auditorium dell'Alabama Women's Hall of Fame, nel campus del Judson College, istituto femminile nel comune di Marion. Ha preso la parola Walter Anderton, l’architetto che progettò il monastero di Nostra Signora degli Angeli ad Hanceville nella contea di Cullman, fortemente voluto da madre Angelica. Anderton ha condiviso i suoi ricordi personali vissuti insieme alla religiosa e la gioia di aver lavorato a stretto contatto con lei.
L'opera di evengelizzazione di madre Angelica
“Per tutti noi – spiega a Vatican News Alan Holdren, responsabile di Etwn Italia - questo è un importante atto che riconosce a madre Angelica il suo essere una buona cittadina e leader all’interno dello Stato dell'Alabama. La sua opera di evangelizzazione condotta attraverso il Global Catholic Network EWTN, i libri e le conferenze, è stata da tempo riconosciuta dalla Chiesa attraverso i Papi. Ricordare madre Angelica insieme ad altre grandi donne dell'Alabama è anche un invito rivolto a chi ancora non la conosce, affinché scopra l'affascinante vita e opera di una suora di clausura che - ispirata e spronata dal suo sposo, Gesù Cristo - è andata veramente in tutto il mondo ed ha annunciato il Vangelo a ogni persona”. Tra le altre figure inserite nella Hall of Fame figurano Rosa Parks, attivista statunitense dei diritti dei neri; la scrittrice sordo cieca Helen Adams Keller ed il premio Pulitzer Harper Lee, autrice de “Il buio oltre la siepe”. La Hall of Fame delle Donne dell'Alabama è stata istituita nel 1970 per rendere omaggio ai personaggi femminili che si sono distinti nella storia dello Stato.
La sua immensa fede
Madre Angelica dell’Annunciazione, nata Rita Rizzo nel 1923 ed entrata nelle Clarisse nel 1953, è morta il 27 marzo 2016, nel giorno di Pasqua. Ha realizzato con l’aiuto della provvidenza il suo sogno di raggiungere con il Vangelo il maggior numero di persone. Grazie all’audacia derivante dalla fede che l’ha sempre accompagnata, la religiosa è riuscita a far nascere da un piccolo garage dell’Alabama, improvvisato come studio televisivo, un polo multimediale che oggi raggiunge 300 milioni di case in 144 Paesi.
I frutti della sua opera
Definita nel 1995 dal settimanale Time la “donna cattolica romana più influente d’America", madre Angelica ha ricevuto da Benedetto XVI nel 2009 la medaglia papale Pro Ecclesia et Pontifice per il servizio offerto alla Chiesa. I frutti dell’opera della religiosa continuano a crescere ogni giorno di più: solo nel 2019 i social media EWTN e EWTN News hanno totalizzato 3,1 miliardi di impressioni, 386 milioni di visualizzazioni video, 411 milioni di visualizzazioni di pagina e 9,8 milioni di followers.
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