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Francesco in visita all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nel primo anno del Pontificato Francesco in visita all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù nel primo anno del Pontificato

Il grazie a Papa Francesco dei medici stranieri in Italia

Nella nostra intervista Foad Aodi, presidente dell’Associazione Medici di origine Straniera in Italia, esprime vivo apprezzamento per la vicinanza spirituale e la solidarietà concreta del Papa ai medici ed al personale sanitario impegnato nella lotta al Covid-19. I medici, gli infermieri ed il personale tecnico e sanitario ausiliario in servizio presso le strutture sanitarie italiane potranno accedere gratuitamente per una settimana ai Musei Vaticani e al complesso delle Ville Pontificie di Castel Gandolfo

Andrea De Angelis - Città del Vaticano

“L’ingresso gratuito ai Musei Vaticani per il personale medico e sanitario è solo l’ultimo gesto dal forte valore simbolico del Papa nei nostri confronti”. Lo afferma nell’intervista a VaticanNews Foad Aodi, presidente dell'UMEM – l'Unione Medica Euro Mediterranea – e dell’AMSI, l’Associazione Medici di origine Straniera in Italia. “Non solo in questo periodo di emergenza, ma anche negli anni scorsi il Papa - aggiunge - ha mostrato tutta la sua vicinanza a noi medici, agli infermieri, al personale sanitario senza alcun tipo di distinzione”.

Ascolta l'intervista a Foad Aodi

Il dovere e i diritti

In un momento particolarmente difficile, più volte i medici e quanti operano in ambito sanitario sono stati definiti “eroi”. Aodi però rifiuta quella che definisce “un’etichetta”, sottolineando come queste persone stiano semplicemente facendo ed hanno fatto nelle scorse settimane il loro dovere. I diritti, però, non devono venire meno. “I tanti medici morti per il Covid-19 hanno subito anche le carenze che erano precedenti all’emergenza, dunque - sottolinea - non vogliamo lodi da parte della politica, ma strumenti”. Quindi Foad Aodi, che è anche presidente COMAI, la Comunità del Mondo Arabo in Italia, esprime ancora una volta la sua gratitudine al Pontefice.

La vicinanza di Francesco

“In queste settimane ho ricevuto centinaia di messaggi – rivela Aodi – di persone che mi hanno scritto dal mondo arabo, dalla Terra Santa, dal Golfo, manifestando tutto il loro apprezzamento per la vicinanza costante e sincera di Papa Francesco”. “Abbiamo bisogno - conclude il medico di origine israeliana – di interventi concreti e di messaggi semplici come quelli in favore degli immigrati senza permesso di soggiorno in Italia, che spesso hanno timore di recarsi in ospedale. In questa fase ciò è più che mai inammissibile”.

Le preghiere del Papa 

In più di un’occasione l'intenzione di preghiera di Francesco nella Messa celebrata a Santa Marta è stata rivolta a quanti operano in ambito sanitario. Lo scorso 20 marzo pregò per i medici lombardi, “che stanno dando la propria vita per aiutare gli ammalati, per salvare la vita degli altri”. Nella Messa del 18 aprile il Papa ha rivolto la sua preghiera ai sanitari che assistono le persone con disabilità che hanno contratto la malattia causata dal nuovo coronavirus: “Preghiamo per loro che sono sempre al servizio di queste persone con diverse abilità, ma non hanno le abilità che abbiamo noi”. Quindi, nel messaggio per la Giornata internazionale dedicata agli infermieri, lo scorso 12 maggio Francesco ha descritto così la loro particolare vocazione: “Quella di essere buoni samaritani, che si fanno carico della vita e delle ferite del prossimo. Custodi e servitori della vita, mentre somministrano le terapie necessarie, infondono coraggio, speranza e fiducia”.

L’iniziativa dei Musei Vaticani e delle Ville Pontificie

Medici, infermieri e personale sanitario in servizio presso strutture sanitarie pubbliche e private del territorio italiano potranno visitare gratuitamente I Musei Vaticani e le Ville Pontificie. Per ricevere il titolo di ingresso gratuito basterà presentare il tesserino di riconoscimento rilasciato dagli ordini professionali o dalle aziende sanitarie di appartenenza. La promozione è estesa anche ad un eventuale accompagnatore. L’iniziativa sarà valida presso i Musei Vaticani da lunedì 8 giugno a sabato 13 giugno 2020 (giovedì 11 giugno 2020 i Musei saranno chiusi), durante gli orari di apertura. Alle Ville Pontificie sarà possibile usufruire dell’agevolazione sabato 6 e domenica 7 giugno 2020 ed ancora sabato 13 e domenica 14 giugno 2020.

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04 giugno 2020, 11:13