Evitare la guerra in Ucraina: imminente telefonata tra Biden e Putin
Giancarlo La Vella – Città del Vaticano
Potrebbe essere la giornata decisiva quella di oggi per evitare la pazzia della guerra in piena Europa, come ha sottolineato Papa Francesco nell’ultima udienza generale. Oggi il capo della Casa Bianca e quello del Cremlino avranno modo telefonicamente di mettere a confronto le rispettive posizioni che appaiono per ora inconciliabili. Da un lato Mosca teme che l’Ucraina entri nella sfera occidentale e continua ad ammassare truppe al confine, dall’altro gli Usa chiedono che Kiev abbia piena autonomia nella scelta delle proprie politiche. In mezzo l’Europa che tenta di mediare, purtroppo sinora senza esiti positivi. Di recente le missioni in Russia e in Ucraina del presidente francese, Emmanuel Macron, e il colloquio a Mosca tra i ministri degli Esteri britannico e russo, Liz Truss e Sergei Lavrov. La telefonata è stata preceduta ieri da contatti tra i capi di Stato maggiore di Usa e Russia.
I rischi di una guerra
L’intelligence americana parla di un possibile attacco russo in Ucraina per la prossima settimana, dopo l’eventuale richiesta di aiuto a Mosca da parte dei governatori della regione filorussa del Donbass. Stessa preoccupazione è stata espressa dal segretario generale della Nato che però si dichiara sempre disponibile a negoziare. La possibilità di un conflitto sarebbe confermata dal fatto che Stati Uniti e altri Paesi hanno esortato i propri cittadini a lasciare l’Ucraina. Lo stesso, secondo quanto riportato dall’agenzia Ria Novosti che cita una "fonte informata", sta facendo Mosca. I dipendenti della missione diplomatica russa a Kiev, infatti, starebbero rientrando a Mosca.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui