Presentazione dei carri armati britannici che saranno forniti all'Ucraina Presentazione dei carri armati britannici che saranno forniti all'Ucraina 

Ucraina, vertice tra Usa e alleati per coordinare gli aiuti militari a Kyiv

Alla base militare di Ramstein, in Germania, si tiene oggi l’incontro tra Stati Uniti e gli alleati occidentali per varare un nuovo pacchetto di forniture militari che comprende centinaia di carri armati. Le intelligence dei Paesi Nato temono una massiccia offensiva russa nei prossimi mesi, mentre Mosca lancia un monito sul rischio di una nuova escalation del conflitto

Marco Guerra – Città del Vaticano

I sostenitori dell'Ucraina si ritrovano tutti insieme per la terza volta per mettere a punto uno dei pacchetti di aiuti militari più consistenti dall’inizio del conflitto.

Forniture militari ingenti

Al tavolo di Ramstein gli Stati Uniti arrivano dopo aver approvato 2,5 miliardi di dollari di forniture che, fra le altre cose, comprendono 59 veicoli corazzati Bradley e 90 veicoli corazzati Stryker. La nuova tranche porta il sostegno militare totale degli Stati Uniti all'Ucraina a 26,7 miliardi di dollari dall'inizio dell'invasione russa. Poi c’è il cosiddetto patto di Tallin composto da nove Paesi europei, compreso il Regno Unito, che alla vigilia del vertice si è impegnato fare una consegna senza precedenti di carri armati e artiglieria pensate. La Germania invece aspetta il voto del parlamento per sbloccare la fornitura di carri leopard.

 

Direttore della Cia a Kyiv

Nel suo consueto discorso serale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto di aspettarsi decisioni forti nel corso della riunione di Ramstein e stamani ha ringraziato il presidente americano Biden per gli aiuti già varati. Secondo gli osservatori l’Occidente aumenta il suo sostegno all’Ucraina in vista di una probabile offensiva russa di primavera. E intanto secondo i media il direttore della Cia, William Burns, è stato segretamente in visita a Kyiv per informare il governo ucraino sui piani di Mosca. La Russia dal canto suo evoca lo spettro di una nuova escalation del conflitto e stringe la cooperazione militare con la Bielorussia. Infine l'intelligence della Gran Bretagna stima che il gruppo di mercenari Wagner, al soldo di Mosca, conti almeno 50 mila combattenti sul terreno in Ucraina, e che sia diventato una componente chiave del conflitto.

 

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20 gennaio 2023, 09:00