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La diga di Kakhovka (Afp) La diga di Kakhovka (Afp)

Ucraina, distrutta la centrale idroelettrica di Kakhovka

Colpita una diga nella parte controllata dai russi dell'Ucraina meridionale, l’inondazione ora mette a rischio la popolazione. Russi e ucraini si accusano reciprocamente per l’accaduto

Andrea De Angelis - Città del Vaticano 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha convocato il Consiglio di sicurezza dopo l'esplosione che oggi, martedì 6 giugno, ha provocato gravi danni alla diga della centrale idroelettrica Kakhovka, a monte del fiume Dnipro, nell'area di Khershon. La centrale idroelettrica - fa sapere Kyiv - è andata completamente distrutta.

Lo scambio di accuse

Le forze di occupazione russe "hanno fatto saltare in aria la diga della centrale idroelettrica di Kakhovka", nell'area di Khershon, e dal bacino "è iniziata la fuoriuscita incontrollata di acqua", riferisce l'agenzia ucraina Unian nel pubblicare un filmato che mostra i gravi danni subiti dalla diga. La valle del Dnipro è ora a rischio di gravi inondazioni. Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione statale regionale di Kherson, ha già annunciato l'evacuazione dei residenti della riva destra del fiume. Non è possibile evacuare la popolazione della riva sinistra che è occupata. Le agenzie di stampa russe affermano invece che la diga, controllata dalle forze russe, "è stata distrutta durante i bombardamenti", ed un funzionario russo avrebbe detto che si è trattato di un attacco terroristico. Mosca, dunque, respinge le accuse di Kyiv.

Scontri a Belgorod 

Resta alta la tensione a Belgorod, in Russia. Nella giornata di ieri sarebbe stato ucciso un alto ufficiale russo, secondo quanto riferito dall'intelligence militare ucraina. Si tratta del colonnello Andrei Vasilyevich Stesyev, 52 anni, alto ufficiale del gruppo operativo Belgorod, colpito a morte nel villaggio di Novaya Tavolzhanka, vicino al confine russo-ucraino.

Bombe su Kyiv

Nella notte la difesa aerea ucraina ha distrutto tutti e 35 i missili da crociera lanciati dalla Russia contro il Paese. Lo riferisce il comando dell'Aeronautica ucraina, citato dall'agenzia Unian. L'attacco russo, cominciato poco dopo la mezzanotte, si è concluso dopo quattro ore. Su Kyiv sono stati individuati e distrutti oltre 20 bersagli aerei, secondo l'amministrazione militare della città, e nessuno ha colpito gli obiettivi previsti. La caduta di detriti ha comunque provocato danni.

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06 giugno 2023, 09:53