Grecia, non si arrestano i roghi, oltre 70 quelli divampati nelle ultime 24 ore
Francesca Sabatinelli – Città del Vaticano
La Grecia, alla quale nei saluti dopo la preghiera dell’Angelus sono andati il pensiero e le preghiere del Papa, è messa in ginocchio dai roghi, che da più di una settimana non danno tregua al Paese. il bilancio delle vittime è arrivato a 21 morti, la maggior parte dei quali si ritiene siano migranti. 122 i focolai attivi, 75 gli incendi divampati nelle ultime 24 ore provocati anche, in alcune zone, da una tempesta di fulmini.Le principali criticità sono riscontrate nella regione di Evros, nei pressi del confine con la Turchia, dove sono stati evacuati alcuni paesi. Nella regione in una settimana sono andati bruciati oltre 73.000 ettari, 13.000 dei quali nel Parco nazionale di Dadia.
Secondo l’Unione europea, gli incendi di quest'estate in Grecia sono stati i peggiori in Europa da quando vengono registrati. La stima è che quest'anno sia bruciato l'1,09% della superficie greca, una percentuale di molto superiore rispetto alla media dello 0,33% del periodo 2006-2022. Finora sono state arrestate oltre 140 persone a seguito dei roghi, 79 delle quali accusate di incendio doloso.
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