Le forze israeliane stringono l’assedio su Gaza. L’Onu: situazione disperata
Marco Guerra – Città del Vaticano
Prosegue l’offensiva di terra delle forze armate Israeliane nella Striscia di Gaza. Tramite le operazioni sul terreno, iniziate lo scorso venerdì sera, sono stati colpiti oltre 450 obiettivi di Hamas, "inclusi centri di comando operativi, posti di osservazione e luoghi di lancio di missili anti tank". Lo ha detto il portavoce militare, aggiungendo che "gli sforzi. umanitari a Gaza, guidati dall'Egitto e dagli Stati Uniti, saranno ampliati domenica". In questi giorni sono stati uccisi anche due capi di Hamas, si tratterebbe degli ideatori degli attacchi con gli alianti e via mare del 7 ottobre scorso.
Onu: situazione sempre più disperata
Secondo i media, l’azione dell’esercito israeliano va sempre più in profondità nella Striscia di Gaza, intanto il ministero della Sanità di Hamas riferisce che più di 8 mila persone (circa 3300 delle quali sarebbero bambini) sono state uccise dall'inizio della guerra con Israele. Il segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres avverte: a Gaza la situazione è di ora in ora sempre più disperata. "Il numero di civili uccisi e feriti è assolutamente inaccettabile. “Il mondo è testimone di una catastrofe umanitaria che si svolge sotto i nostri occhi", ha aggiunto Guterres, secondo cui "a più di due milioni di persone, che non hanno un posto sicuro dove andare, viene negato l'essenziale per la vita - cibo, acqua, riparo e cure mediche - mentre vengono sottoposti a bombardamenti incessanti”.
Assaltati magazzini con il cibo
La gravità della situazione è confermata anche dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) che riferisce che migliaia di persone hanno fatto irruzione in suoi diversi magazzini e centri di distribuzione, presenti nelle aree centrali e meridionali della Striscia di Gaza, portando via farina e altri "generi di sopravvivenza di base". Uno dei depositi presi d'assalto si trova a Deir al-Balah, dove l'Unrwa immagazzina le forniture dei convogli umanitari provenienti dall'Egitto. Nel frattempo la Mezzaluna Rossa palestinese (Prcs) ha riferito che Israele ha chiesto di evacuare immediatamente l'ospedale di al-Quds nella Striscia di Gaza, poiché "sta per essere bombardato".
Lancio di Missili su Israele
E oggi le sirene di allarme per i razzi da Gaza stanno risuonando nel centro di Israele e nell'area grande di Tel Aviv. Fa sapere l'esercito mentre testimoni parlano di forti esplosioni. La tensione cresce anche nei territori palestinesi in Cisgiordania, dove è salito a tre il numero dei palestinesi morti la notte scorsa in scontri con l'esercito israeliano.
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