Ucraina, attacco russo su Kharkiv. Zelensky: necessario mantenere sostegno Usa
Amedeo Lomonaco - Città del Vaticano
Le ultime dichiarazioni del presidente russo, Vladimir Putin, e di quello ucraino, Volodymyr Zelensky, sono due opposte istantanee sull'attuale fase della guerra in Ucraina, scoppiata quasi due anni fa. Era infatti il 24 febbraio del 2022: mentre il mondo cominciava ad uscire dalla tempesta della pandemia, in Ucraina scattava l'offensiva militare delle Forze armate della Federazione Russa.
Putin: gli Usa smettano di fornire armi all'Ucraina
In una intervista rilasciata ad un giornalista americano, il presidente russo ha invitato la leadership statunitense a smettere di fornire armi all'Ucraina per far cessare il conflitto. La Russia non sarà mai sconfitta in Ucraina e la Nato, ha detto inoltre Putin, "deve accettare le conquiste territoriali di Mosca".
Zelensky: non si arrestino gli aiuti per Kyiv
Il capo di Stato ucraino, rispondendo indirettamente al presidente russo nel consueto video serale, ha dichiarato che “gli Stati Uniti hanno aiutato l'Ucraina a resistere nel momento decisivo". È necessario - ha aggiunto - "mantenere il sostegno americano”. Oltre a ribadire l'invito al Congresso americano a sbloccare gli aiuti per Kyiv, Zelensky ha sottolineato che "Putin si calma solo con la forza". È necessario, ha spiegato, continuare ad assicurare l'invio di armi all'Ucraina.
Gli Usa respingono la richiesta di Putin
Gli Stati Uniti hanno rigettato la richiesta del capo del Cremlino per trattative che pongano fine al conflitto in Ucraina. "Sia noi sia il presidente Zelensky abbiamo detto più volte che crediamo che questa guerra possa finire tramite trattative. Nonostante le parole di Putin, non abbiamo visto alcuna azione che indichi un suo interesse a porre fine a questo conflitto. Se così fosse, ritirerebbe le sue forze e cesserebbe gli incessanti attacchi", ha affermato al "New York Times" un portavoce del consiglio della sicurezza nazionale.
Attacco russo a Kharkiv
Sul terreno la cronaca della guerra fa registrare un altro attacco, lanciato nella notte nella città di Kharkiv contro una stazione di servizio. Il raid ha innescato un grande incendio che ha investito 15 edifici residenziali. Lo rendono noto le autorità locali, specificando che tra le vittime, almeno sette, ci sono anche tre bambini. Fonti locali hanno anche riferito che droni russi hanno colpito ieri sera anche la città ucraina meridionale di Odessa. Un uomo di 44 anni è rimasto ferito in seguito all'attacco.
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