Usa, nomination alla Casa Bianca per Trump. Biden non rinuncia alla corsa elettorale
Paola Simonetti – Città del Vaticano
Superato in fretta l’attentato che due giorni fa lo ha preso di mira in Pensylvania, Trump riprende la campagna elettorale per la Casa Bianca, forte dell’approvazione della sua nomination alla convention del Partito Repubblicano e dell’archiviazione del caso delle carte segrete a Mar-a-Lago da parte di un giudice della Florida a seguito della sentenza sull’immunità della Corte Suprema americana.
Il sostegno milionario per Trump
La sua prima mossa dopo essersi ripreso dal ferimento di Butler, è la nomina del suo vice, James Vance, 39enne, senatore dell’Ohio. “Voglio unire l’America -ha dichiarato Trump - ma tutti i casi contro di me – ha aggiunto - dovrebbero essere archiviati”. E intanto, incassa anche il sostegno del ricco imprenditore del web, Elon Musk, che donerà al suo comitato elettorale 45 milioni di dollari al mese.
Biden determinato
In una lunga intervista alla Nbc, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ammette: 'Sono vecchio, ma ho soltanto tre anni più di Trump e la mia acutezza mentale è dannatamente buona”. In merito al cordiale colloquio telefonico con Trump dopo il ferimento a Butler, il presidente Usa dichiara: “Ero preoccupato”.
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