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Un veicolo è stato bruciato durante l'attacco dei coloni israeliani in Cisgiordania Un veicolo è stato bruciato durante l'attacco dei coloni israeliani in Cisgiordania 

Medio Oriente, il Qatar invita l'Iran a ripensare l'attacco ad Israele

Proseguono i negoziati a Doha per un accordo di pace. Hamas chiede il ritiro completo di Israele dalla Striscia per la liberazione degli ostaggi mentre i negoziatori esortano l'Iran a temporeggiare prima di avviare una rappresaglia su Israele. In Cisgiordania i coloni israeliani attaccano un villaggio palestinese. Le autorità palestinesi: a Gaza stata superata la soglia delle 40 mila vittime

Silvia Giovanrosa  - Città del Vaticano

I mediatori, riuniti in queste ore a Doha, in Qatar, per un accordo di pace per il Medio Oriente, hanno concordato sulla necessità di “trovare urgentemente una formula consensuale per raggiungere una tregua e stanno lavorando per “colmare il divario” tra Israele e Hamas. Il gruppo islamista, che non partecipa alle trattative, ha chiesto di essere costantemente informato sull’andamento dei colloqui e pone come condizione indispensabile per un accordo il ritiro completo di Israele dalla Striscia. Washington ed i negoziatori israeliani hanno parlato di un inizio positivo delle trattative tanto che il Qatar ha chiesto all’Iran di temporeggiare prima di procedere con l'annunciata rappresaglia su Israele. Alcuni funzionari a conoscenza dei colloqui affermano che la decisione di proseguire i negoziati per un secondo giorno, dimostra che le due parti sono seriamente intenzionate a raggiungere una intesa.

Attaccato un villaggio palestinese in Cisgiordania

Sul terreno, un gruppo di 50 coloni israeliani mascherati nella serata di ieri, giovedì 15 agosto, ha messo a ferro e fuoco il villaggio di Jit, nella West Bank, incendiando almeno quattro case e sei veicoli. Nell’attacco è rimasto ucciso un civile palestinese. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha espresso ferma condanna per l’accaduto, promettendo di considerare con “gravità” la situazione e di catturare quanti si sono resi colpevoli di questo “crimine”.

40mila morti nella Striscia di Gaza

Intanto, nella Striscia, secondo il ministero della Sanità di Gaza gestito da Hamas, la conta delle vittime è arrivata a 40 mila morti, altri 10 mila sarebbero i dispersi. Oltre l'85% della popolazione ha dovuto lasciare le proprie case dagli attacchi del 7 ottobre. Sei civili palestinesi sono stati uccisi e molti altri sono rimasti feriti, in un attacco aereo israeliano che ha preso di mira ieri sera il campo profughi di Jabalia, nella Striscia di Gaza settentrionale.

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16 agosto 2024, 08:58