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Le operazioni di soccorso nel villaggio di Lang Nu, nella provincia di Lao Cai Le operazioni di soccorso nel villaggio di Lang Nu, nella provincia di Lao Cai  (AFP or licensors)

Vietnam, cresce il numero delle vittime del tifone Yaghi

Attualmente sono 197 i morti a causa delle ingenti inondazioni e delle conseguenti frane provocate dall'uragano che ha colpito la regione nord - orientale del Paese asiatico sabato 7 settembre

Silvia Giovanrosa - Città del Vaticano

Con venti fino a 200 chilometri orari, l'enorme perturbazione ha fatto crollare ponti, devastato edifici, distrutto almeno 250mila ettari di coltivazioni e causato 197 morti e 128 dispersi, secondo l’ultimo bilancio delle autorità locali. Anche nella capitale, Hanoi, sono state evacuate più di 15mila persone per l’esondazione del Fiume Rosso, che ha raggiunto il livello più alto dal 2004. Il tifone ha perso ora d'intensità, ma il Paese sta continuando ad affrontare allagamenti eccezionali in una delle aree più densamente popolate. Il primo ministro, Pham Minh Chinh, ha chiesto al suo vice e ad alcuni funzionari del governo di visitare le località colpite per dare istruzioni sul posto, e ha chiesto l’intervento dei Paesi non interessati dal disastro. Secondo i meteorologi Yagi è la tempesta più potente ad aver colpito il Vietnam negli ultimi trent’anni.

I Paesi colpiti

Partito come tempesta tropicale, aumentando di intensità esponenzialmente, Yaghi ha prima attraversato le Filippine, uccidendo 21 persone e costringendone migliaia a fuggire dalle aree allagate. Successivamente la tempesta, si è spostata in Cina, colpendo per prima l'isola di Hainan, nel sud del Paese, con venti che hanno superato 234 chilometri orari, causando 92 morti, come hanno riportato i media statali. In Thailandia, il bilancio delle vittime è salito a nove, di cui sei a causa delle frane nella provincia di Chiang Mai, secondo quanto comunicato dal dipartimento per la gestione dei disastri. In Birmania, le inondazioni più gravi sono state segnalate intorno a Naypyidaw.

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12 settembre 2024, 12:35