Palazzi di Beirut distrutti dal raid israeliano Palazzi di Beirut distrutti dal raid israeliano   (AFP or licensors)

Raid israeliani abbattono un edificio alla periferia di Beirut

Nella notte una nuova ondata di raid israeliani sul Libano ha provocato un numero imprecisato di vittime, si parla di oltre 10 morti. La tensione resta altissima anche a causa dell’attacco missilistico alla base Unifil che ha ferito 4 caschi blu italiani

Marco Guerra – Città del Vaticano

Vi sarebbero "un gran numero di morti e feriti" nei raid israeliani di stanotte su Beirut, secondo soccorritori citati dall'agenzia statale Ani, in particolare tra le macerie di un edificio di 8 piani colpito da cinque missili nel quartiere di Basta.  Sul posto si è creato un grande cratere e si scava tra le macerie. Considerando anche gli altri attacchi sulla capitale libanese si registrano per il momento oltre 10 morti e più di 20 feriti.

Libano, 3600 morti da inizio conflitto

Il bilancio delle vittime dall’inizio dei combattimenti con Israele è salito a oltre 3600 morti. In Libano la tensione resta alta anche per gli attacchi di ieri alla base Unifil di Shama, due razzi lanciati dai miliziani di Hezbollah che hanno ferito quattro caschi blu italiani. L’Onu ha chiesto “con forza” alle parti coinvolte nel conflitto di evitare di combattere vicino alle postazioni Unifil. Sul fronte diplomatico, la comunità internazionale si divide anche il mandato di arresto spiccato dalla Corte penale internazionale nei confronti del premier israeliano Netanyahu e del ministro della difesa Gallant.

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23 novembre 2024, 09:28