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Video. Papa Francesco alla Pontificia Università Cattolica

La terza giornata di Papa Francesco in Cile si chiude con la visita alla Pontificia Università Cattolica. Il Pontefice ricorda che dinanzi alla frammentazione della società e del pensiero, gli atenei rappresentano “uno spazio privilegiato per praticare la grammatica del dialogo che forma all’incontro”

Barbara Castelli - Città del Vaticano

In queste nostre società liquide, in cui troppo spesso ci si trova solo nella “nuvola”, è fondamentale riscoprire il senso della comunità, del “noi”, superando ogni forma di frammentazione e interesse individuale. Visitando la Pontificia Università Cattolica del Cile, nel 130.esimo anniversario di fondazione, Papa Francesco torna a incoraggiare una “alfabetizzazione integrale”, che sappia superare il “divorzio dei saperi e dei linguaggi” senza “frenare lo sviluppo della conoscenza”. Dinanzi a centinaia di studenti ed esponenti del mondo accademico cileno, il Pontefice ribadisce che il “servizio universitario deve sempre puntare al dialogo e all’incontro “generoso fra le persone”. Un ateneo, infatti, dovrebbe essere “un laboratorio” capace di “incorporare in sé la vita e il cammino del popolo superando ogni logica antagonistica ed elitaria del sapere”. Nel discorso, più volte interrotto dagli applausi, Papa Bergoglio rivolge grande attenzione anche alla sinergia tra rigore scientifico e intuizione popolare, specialmente pensando alla ricchezza culturale delle comunità aborigene.

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18 gennaio 2018, 00:39