Papa: chiedere grazia per conversione del pensiero - VIDEO
La religione e la fede non sono “uno spettacolo”. Così Papa Francesco nella Messa mattutina a Casa Santa Marta, riflettendo sulla Prima Lettura dedicata a Naamàn il Siro e sul Vangelo di Luca in cui Gesù spiega che nessun profeta è bene accetto in patria. Il Pontefice ricorda come in questo tempo di Quaresima la Chiesa ci faccia riflettere sulla conversione del pensiero, dello stile di esso, oltre che sulla conversione delle opere e dei sentimenti.
“Possiamo fare la domanda: ‘Con quale spirito io penso? Con lo spirito del Signore o con lo spirito proprio, lo spirito della comunità alla quale appartengo o del gruppetto o della classe sociale alla quale appartengo, o del partito politico al quale appartengo? Con quale spirito io penso?’ E cercare se io penso davvero con lo spirito di Dio. E chiedere la grazia di discernere quando penso con lo spirito del mondo, e quando penso con lo spirito di Dio. E chiedere la grazia della conversione del pensiero”.
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