Telegramma del Papa per l’incendio in Siberia
Profondamente rattristato nell'apprendere l'incendio che ha colpito il complesso del ‘Ciliegio d'Inverno’ a Kemerovo, il Papa porge le sue più sentite condoglianze a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia. Affidando i defunti, specialmente i molti bambini che hanno perso la vita, all'amore misericordioso di Dio Onnipotente, il Pontefice assicura le sue preghiere per tutti coloro che piangono la loro perdita. Con la certezza della sua vicinanza spirituale alle autorità e al personale di emergenza che assistono i feriti e continuano la loro ricerca dei dispersi, Papa Francesco invoca la benedizione di Dio, di pace e consolazione.
L'incendio a Kemerovo
Solo 16 le vittime identificate, mentre per le altre sarà necessaria l’analisi del Dna. Nessuna notizia sul numero dei feriti. Ci sarebbe però - riferisce l'agenzia Sir - ancora una sala cinematografica in cui i pompieri non sono riusciti a entrare. Sui social gira la notizia, non confermata da fonti stampa, di 60 bambini morti in una delle sale, intrappolati perché “il custode del cinema aveva sbarrato la porta perché non corressero nei corridoi”. Mentre ancora le immagini mostrano fumo alzarsi dal centro e i pompieri sono al lavoro, Ria Novosti, che segue in diretta la situazione, fa vedere la foto di medici attorno a un bambino che si sarebbe lanciato dal quarto piano per sfuggire alle fiamme.
Non avrebbe funzionato il sistema antincendio
Sempre su Ria la notizia per cui nessun sistema di allarme avrebbe funzionato allo scoppio dell’incendio. I cittadini sono in fila al Centro trasfusionale regionale di Kemerovo per donare il sangue. “I donatori Rh- saltino la fila”, si legge sui social. Intanto il governatore della regione ha indetto tre giorni di lutto cittadino a partire da domani e ha annunciato che la famiglia di ogni vittima riceverà un milione di rubli.
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