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Gli incendi in Grecia Gli incendi in Grecia 

Papa vicino alle persone colpite dagli incendi in Grecia

Francesco esprime solidarietà a tutti coloro colpiti dalla tragedia, incoraggia le autorità civili ed i volontari a continuare nei loro sforzi di salvataggio. 74 i morti tra cui alcuni bambini ma se ne temono almeno 100. Oltre 500 i feriti. Migliaia le persone evacuate. L'incendio potrebbe avere origine dolosa

“Papa Francesco, profondamente rattristato per la notizia dei recenti incendi in Grecia - scrive il Papa in un telegramma a firma del card. Parolin - esprime la sua sincera solidarietà a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia. In particolare, egli raccomanda il defunto all'amore misericordioso di Dio Onnipotente e offre incoraggiamento alle autorità civili e al personale di emergenza mentre continuano nei loro sforzi di salvataggio. Su tutti coloro che piangono, Papa Francesco invoca volentieri le benedizioni del Signore di consolazione e di forza”.

E’ in costante aggiornamento il bilancio delle vittime dei due incendi che hanno colpito la Grecia. 74 i morti tra cui alcuni bambini ma se ne temono almeno 100. 500 i feriti e migliaia le persone evacuate, intere famiglia distrutte. Case distrutte e auto carbonizzate nel nord est di Atene. La località di Mati è incenerita, mentre il fumo denso ha raggiunto il centro della capitale. Le autorità greche hanno decretato lo stato di calamità e aiuti per i soccorsi stanno giungendo da Cipro e Spagna. Per gli incendi che hanno messo in ginocchio la Grecia si teme l'origine dolosa. Il premier Tsipras parla di tragedia incredibile e chiede l'aiuto dell'Europa.

Mons. Rossolatos: un vero inferno. Cordoglio e preghiera per le vittime

L’arcivescovo di Atene e presidente dei vescovi cattolici greci, mons. Sebastianos Rossolatos, - riporta l'Agenzia Sir - esprime il suo sgomento: “Un vero inferno. È una carneficina”.  “Il bilancio delle vittime e dei feriti aumenta ogni ora di più. L’intensità e la vastità degli incendi – dice l’arcivescovo, in questi giorni a Siros ma in continuo contatto con la capitale – rischiano di provocare una vera e propria carneficina. Preghiamo per tutti coloro che hanno perso la vita, che sono rimasti feriti e privi di tutto. Un pensiero particolare vorrei rivolgerlo anche ai tanti che si stanno prodigando nei soccorsi mettendo a rischio la propria vita”. “Questi fatti – sottolinea mons. Rossolatos – devono farci interrogare sul rispetto dell’ambiente che passa anche attraverso il rispetto delle regole. Non ci può essere, infatti, una espansione abitativa senza controllo e senza la necessaria autorizzazione. Disastri come questi – conclude – trovano le loro cause anche nell’azione indiscriminata dell’uomo”.

 

Patriarca Bartolomeo: enorme disastro umano ed ecologico

“Guardiamo sgomenti i drammatici sviluppi nella regione dell’Attica a causa dei grandi incendi che distruggono vite umane, le proprietà degli abitanti e bruciano la ricchezza vitale delle foreste”. Lo ha scritto in una dichiarazione il patriarca ecumenico Bartolomeo I. “Le nostre preghiere si intensificano e si uniscono a quelle dell’arcivescovo di Atene Ieronymos e dei metropoliti delle regioni colpite” affinché “Dio aiuti a fermare questo enorme disastro umano ed ecologico, che ha indubbiamente conseguenze incalcolabili” e “dia forza ai parenti delle vittime e ai feriti”. Il patriarca - riferisce l'Agenzia Sir - dà voce alla “profonda solidarietà e al sostegno della Chiesa Madre” anche per gli “abitanti di Creta e di altre regioni della Grecia che soffrono per gli incendi”. Le vittime degli incendi in Grecia sarebbero già oltre cinquanta e i media locali parlano di “situazione drammatica con migliaia di persone evacuate”.



 

 

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