P. Mello, Dicastero Laici: a Dublino il Papa darà impulso alla pastorale familiare

Intervista a padre Alexandre Awi Mello, segretario del Dicastero Laici Famiglia Vita, sull'Incontro mondiale delle Famiglie a Dublino.

Alessandro Gisotti – Città del Vaticano

Tutto pronto a Dublino dove domani, martedì 21 agosto, prenderà il via l’Incontro Mondiale delle Famiglie. Ad organizzare l’evento, che vedrà la partecipazione del Papa, la Chiesa irlandese e il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita. Proprio al segretario del Dicastero, padre Alexandre Awi Mello, abbiamo chiesto le aspettative per questo evento:

R. - L’incontro di Dublino è sicuramente uno degli eventi più importanti per il nostro Dicastero. C’è una grande aspettativa per la presenza del Papa, per tutto quello che lui dirà. Sarà sicuramente un momento per incentivare le famiglie a vivere tutto quello che la Chiesa ci insegna. Sono sicuro che sarà una grande gioia partecipare a questo Incontro: più di 35 mila persone parteciperanno al Congresso pastorale e più di 500 mila prenderanno parte alla Messa finale con il Papa. Questo sarà davvero un momento unico e lo aspettiamo con molta gioia, con fiducia. Sarà un momento che resterà nel cuore di tutti, sarà un evento unico nella storia della Chiesa.
 

Qual è la sua speranza per le famiglie che saranno a Dublino. Cosa potranno dare quando poi torneranno nei vari Paesi da dove sono arrivati in Irlanda?

R. - Vogliamo che l’incontro sia una spinta alla pastorale familiare e che possa aiutare a comprendere l’Amoris laetitia, la prima riflessione così ampia, così grande – faremo più di 60 workshop – su questa Esortazione apostolica. Amoris Laetitia è la “Carta magna” della famiglia. E il Santo Padre sicuramente ci darà anche altri impulsi importanti per la pastorale familiare nei diversi Paesi.

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20 agosto 2018, 09:00