Papa Francesco: le chiese siano luoghi di culto e non mercati
Barbara Castelli – Città del Vaticano
Le chiese siano luoghi di culto e non “mercati” o salotti sociali dominati dalla “mondanità”. Così oggi Papa Francesco durante la Messa celebrata a Santa Marta. Commentando il Vangelo di Giovanni sulla cacciata dei mercanti dal Tempio, il Pontefice rimarca che alla base della corruzione c’è l’idolatria, il desiderio di servire il dio denaro invece del Padre Celeste.
Questo ci attira e ci fa pensare come noi trattiamo i nostri templi, le nostre chiese; se davvero sono casa di Dio, casa di preghiera, di incontro con il Signore; se i sacerdoti favoriscono quello. O se assomigliano ai mercati. Lo so… alcune volte io ho visto – non qui a Roma, ma in un’altra parte – ho visto una lista di prezzi. “Ma come i Sacramenti si pagano?”. “No, ma è un’offerta”. Ma se vogliono dare un’offerta – che devono darla – che la mettano nella cassa delle offerte, di nascosto, che nessuno veda quanto dai. Anche oggi c’è questo pericolo: “Ma dobbiamo mantenere la Chiesa. Sì, sì, sì, davvero”. Che la mantengano i fedeli, ma nella casa delle offerte, non una lista di prezzi.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui