Nuovo tweet del Papa sulla vita: è preziosa, sacra e inviolabile

Amedeo Lomonaco, Emanuela Campanile - Città del Vaticano

In più occasioni Papa Francesco si è soffermato sul tema della vita. In particolare, nel discorso del 30 maggio 2015, rivolgendosi ai partecipanti all’incontro promosso dall’Associazione Scienza e Vita, ha indicato uno specifico criterio di valutazione di una società: "Il grado di progresso di una civiltà si misura proprio dalla capacità di custodire la vita, soprattutto nelle sue fasi più fragili, più che dalla diffusione di strumenti tecnologici. Quando parliamo dell’uomo, non dimentichiamo mai tutti gli attentati alla sacralità della vita umana”.

Attentati alla vita

“È attentato alla vita - ha aggiunto Francesco in quella occasione - la piaga dell’aborto. È attentato alla vita lasciar morire i nostri fratelli sui barconi nel canale di Sicilia. È attentato alla vita la morte sul lavoro perché non si rispettano le minime condizioni di sicurezza. È attentato alla vita la morte per denutrizione. È attentato alla vita il terrorismo, la guerra, la violenza; ma anche l’eutanasia”. Per il Papa la risposta a queste aggressioni è “amare la vita”, “sempre prendersi cura dell’altro, volere il suo bene, coltivare e rispettare la sua dignità trascendente”.

Il dovere dei cristiani

Francesco  ha anche ricordato la centralità della testimonianza evangelica per il cristiano. L’occasione è stata l’incontro dell’11 aprile del 2014 con i rappresentanti del Movimento per la vita italiano. Secondo il Pontefice tale centralità si esprime nel “proteggere la vita con coraggio e amore in tutte le sue fasi”. Dal Papa, anche l’incoraggiamento “a farlo sempre con lo stile della vicinanza” e “della prossimità”. “Che ogni donna - ha infine auspicato - si senta considerata come persona, ascoltata, accolta, accompagnata”.