Vescovi del Messico dal Papa: incontro su migranti e tutela minori
Giada Aquilino - Città del Vaticano
Un saluto “di cuore” e una benedizione per tutto il popolo del Messico. È quanto affidato da Papa Francesco ai vertici della Conferenza episcopale del Paese latinoamericano (Cem), ricevuti in udienza oggi in Vaticano. In un comunicato, a firma di mons. Rogelio Cabrera Lopez, arcivescovo di Monterrey e presidente dei vescovi messicani, e di mons. Alfonso Gerardo Miranda Guardiola, vescovo ausiliare di Monterrey e segretario Generale della Cem, i presuli riferiscono del colloquio col Pontefice giunto al termine dell’Incontro su “La protezione dei minori nella Chiesa”, conclusosi domenica scorsa.
L’aiuto ai migranti
Tra gli argomenti toccati dai vescovi, riferisce la nota, la “realtà” che vivono i migranti nel “loro difficile passaggio” attraverso il territorio messicano e l’“aiuto che la Chiesa offre loro”. Ricordato pure il lavoro che la Chiesa svolge “soprattutto riguardo al tema della pace” in Messico. I vescovi hanno poi consegnato al Papa una copia del Progetto globale di pastorale 2031 - 2033: il documento fa seguito ad una precisa richiesta del Pontefice. Durante la sua visita in Messico del 2016, Francesco incontrò i vescovi a Guadalupe, chiedendo loro “un serio e qualificato progetto pastorale”, per rispondere profeticamente alle attuali sfide del popolo messicano.
Incontro sulla protezione dei minori
Ribadendo il sostegno al Papa di tutti i “fratelli nell’episcopato”, i presuli hanno condiviso con Francesco l’esperienza della partecipazione del loro presidente all’Incontro sulla protezione dei minori, parlando di “tutte le azioni raccomandate”. Nelle considerazioni della Conferenza episcopale messicana, il porsi “in favore” delle vittime di abusi, mettendole “al primo posto”, accompagnandole nel processo di guarigione, promuovendo nelle diocesi i processi di denuncia civile. I presuli hanno pure sottolineato l’impegno come Chiesa a rafforzare, con l’aiuto di “specialisti”, la selezione e la formazione dei sacerdoti. Secondo le indicazioni del Papa, spetterà ora alla Cem sostenere, controllare e verificare nelle diocesi l’adempimento delle procedure canoniche e del Protocollo di applicazione civile secondo le norme nazionali.
La preghiera
I vescovi hanno ricordato nella preghiera “tutte le vittime di abusi sessuali in Messico e nel mondo”, affinché Gesù e la Vergine di Guadalupe possano “confortare il loro dolore”, “guarire le loro ferite” e aiutare i presuli a riflettere “il vero volto della Chiesa”, di giustizia, amore, verità e di protezione per tutto il popolo di Dio.
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