Pasqua: la dignità della persona negli auguri di Mattarella al Papa
Giada Aquilino - Città del Vaticano
La “ferma difesa” della dignità della persona da parte di Papa Francesco e il “costante richiamo” del Pontefice alla necessità di lavorare insieme, “al di là delle differenze di credo religioso o di opinione politica”, costituiscono per tutti un “incoraggiamento” ad adoperarsi “quotidianamente e a tutti i livelli per la pace, la giustizia e la cura del creato”. Lo scrive il Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella al Papa, in un messaggio di auguri pasquali anche a nome “del popolo italiano”.
Le sfide del nostro tempo
“Lo spirito pasquale - ricorda il capo di Stato italiano - ci incoraggia a guardare alle sfide del nostro tempo con rinnovata speranza, la stessa che vostra Santità continuamente infonde con il suo alto magistero”.
L’affetto per l’Abruzzo e l’Italia
Mattarella ringrazia inoltre il Pontefice per le visite pastorali in Italia, “segno” della “particolare vicinanza” di Francesco al Paese, e per l’“affettuosa lettera” rivolta ai cittadini abruzzesi in occasione del decimo anniversario del sisma che nel 2009 colpì L’Aquila e i territori circostanti.
L’onomastico del Papa
Agli auguri di buona Pasqua, il Presidente unisce quelli “altrettanto sinceri e sentiti” per l’ormai prossimo onomastico di Jorge Mario Bergoglio, il 23 aprile, memoria di San Giorgio martire.
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