Papa Francesco in Bulgaria nel segno della pace e del dialogo

Barbara Castelli – Sofia

La Bulgaria, terra di incontro e di rispetto delle diversità, è pronta per accogliere Papa Francesco, che alle 10:00, ora locale, atterrerà all’aeroporto di Sofia, capitale della Bulgaria, situata nella parte occidentale del Paese, in una valle tra le montagne, vicino al monte Vitosha. La cerimonia di benvenuto avrà luogo al Palazzo Presidenziale, prima della visita di cortesia al capo di Stato, Rumen Radev, e dell’incontro con le autorità, con la società civile e il corpo diplomatico, alle ore 11:30, nella piazza Atanas Burov.

La mattina sarà soprattutto contraddistinta dalla visita al Santo Sinodo e al Metropolita di Sofia e Patriarca di tutta la Bulgaria Neofit, alla guida della autocefala Chiesa ortodossa dal 2013. Come fece Giovanni Paolo II, nella visita del 2002, il Pontefice si recherà poi nella cattedrale patriarcale di San Alexander Nevsky, per una preghiera in privato davanti al trono dei santi Cirillo e Metodio. Prima del trasferimento nella Nunziatura Apostolica, la recita del Regina Coeli in piazza San Alexander Nevsky.

La giornata odierna, III Domenica di Pasqua, si chiuderà con la celebrazione della Santa Messa nella piazza Knyaz Alexandar I, alle 16:45, in italiano e bulgaro.

Lunedì anzitutto l’abbraccio con i profughi. Prima di recarsi a Rakovsky, infatti, Papa Francesco visiterà alle 8:30 il campo di Vrazhdebna, aperto nel 2013, nel vecchio edificio di una ex scuola di periferia di Sofia. Si tratta di uno dei tre centri per i rifugiati della capitale bulgara, insieme con i campi di Ovcha Kupel e di Voenna Rampa. Il Pontefice sarà accolto dal direttore del centro e dal direttore della Caritas e incontrerà circa 50 persone, compresi bambini.

Saranno poi i bambini di Rakovsky, ben 242, a essere protagonisti della Messa con le prime comunioni che Papa Bergoglio celebrerà nella chiesa del Sacro Cuore. Sempre in questa città dell’Alta Tracia, dopo il pranzo con i vescovi bulgari, Papa Francesco incontrerà alle 15:30 la comunità cattolica nella chiesa di San Michele Arcangelo. Il 6 maggio si chiuderà con l’atteso incontro per la pace, alle ore 18:15, presieduto dal Santo Padre alla presenza degli esponenti delle varie confessioni religiose in Bulgaria. L’appuntamento avrà luogo a Sofia, nella piazza Nezavisimost.

Con un messaggio corale per la convivenza pacifica e il rispetto di ogni creatura, Papa Bergoglio saluterà il 7 maggio il Paese delle rose per andare in Macedonia del nord, ultima tappa del suo 29.esimo viaggio apostolico.