Il cordoglio di Papa Francesco per la morte del cardinale Silvestrini
Barbara Castelli – Città del Vaticano
“Egli lascia il ricordo di una vita spesa nell’adesione alla propria vocazione quale sacerdote attento alle necessità degli altri, diplomatico abile e duttile, pastore fedele al Vangelo e alla Chiesa”. Con queste parole Papa Francesco esprime il proprio cordoglio per la morte del cardinale Achille Silvestrini, prefetto emerito della Congregazione per le Chiese Orientali. Nella missiva, indirizzata a Maria Luisa e Angela Silvestrini, nipoti del porporato, il Pontefice manifesta vicinanza “ai suoi familiari, a quanti lo hanno conosciuto e stimato, come pure alla comunità diocesana di Faenza-Modigliana, che lo annovera tra i suoi figli più illustri”.
Un uomo al servizio di sette pontefici
Papa Bergoglio ricorda poi “con animo grato” il servizio reso dal cardinale Silvestrini a ben sette pontefici: “dapprima in Segreteria di Stato, poi come prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, infine come prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali”. “Innalzo preghiere di suffragio – si legge ancora nel telegramma – perché il Signore lo accolga nel gaudio e nella pace eterna, ed invio a quanti condividono il dolore per la sua scomparsa la confortatrice benedizione apostolica”.
Le esequie del cardinale Achille Silvestrini
Domani, alle ore 15.30, all’altare della Cattedra della Basilica Vaticana, rende noto l’Ufficio delle celebrazioni liturgiche del Sommo Pontefice, avranno luogo le esequie del cardinale Achille Silvestrini, del Titolo di San Benedetto fuori Porta San Paolo. La Liturgia sarà celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re, vice-decano del Collegio Cardinalizio. Al termine della Celebrazione Eucaristica, Papa Francesco presiederà il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio.
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