Ad Haiti l'ultima somma ricavata dall'asta della Lamborghini donata al Papa
Nel pomeriggio di oggi Papa Francesco ha incontrato il presidente della Lamborghini e i responsabili della Fondazione OMAZE, che ha curato la vendita all’asta, a scopo di beneficienza, dell’autovettura “Huracan Lamborghini” messa a disposizione dalla casa automobilistica e autografata da Papa Francesco il 15 novembre 2017. Lo ha comunicato il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni. All'incontro, durante il quale è stato consegnato al Papa un assegno simbolico dell'operazione di circa 900.000,00 euro, era presente anche il vincitore dell’auto, un cittadino della Repubblica Ceca.
Un aiuto per la ricostruzione ad Haiti
Bruni ha spiegato che l’ultima parte del ricavato, circa 200.000 euro, sarà destinata alla ricostruzione del Seminario e di una scuola dell’infanzia di Haiti, andati distrutti dal terremoto del 2010. Ha quindi riferito che: "Il Santo Padre ha citato il Vangelo di Matteo al capitolo 25 e ha sottolineato come la generosità di questo gesto di carità, che raggiunge direttamente i più poveri, corrisponda alle parole del passo evangelico".
La destinazione delle somme precedenti
Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha inoltre precisato che le somme precedentemente versate erano state destinate: alla Comunità Papa Giovanni XXIII (donne vittime della tratta e della prostituzione) nel decennale della morte di Don Oreste Benzi e nel 50° anniversario (nel 2018) della Fondazione della Comunità (euro 300.000,00); alla Fondazione “Aiuto alla Chiesa che Soffre” per la ricostruzione della Piana di Ninive (euro 200.000,00); e infine a due Associazioni indicate dalla casa automobilistica: Amici Centrafrica Onlus e GICAM (euro 160.000,00).
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