La gioia dei giovani che hanno incontrato il Papa
Padre Bodjoko - Antananarivo
Vorrei tornare a quello che è successo ieri sera nella veglia con i giovani, che erano così tanti… Ho parlato con loro e ho domandato loro cosa si aspettassero che il Papa dicesse loro… Una giovane mi ha risposto: “Ma che cosa possiamo ancora dire al Papa? Il fatto che sia tra di noi è già qualcosa, chiedergli ancora di più non sarebbe gentile da parte nostra!”. Questo per dire che per i giovani già solo il fatto di vedere il Papa è stata una grande gioia. Un’altra giovane mi ha detto: “Quando Giovanni Paolo II è arrivato io non capivo niente perché ero ancora una bambina, invece oggi ho l’opportunità di vedere di persona il Papa!”. I giovani sono stati proprio contenti di questa visita del Papa.
La presenza dell'esercito dà sicurezza
Andando nel campo dove oggi si è celebrata la Messa, ieri ho potuto parlare con il tassista lungo la strada e abbiamo visto durante il percorso che c’era l’esercito, la polizia, e ha detto che la gente è contenta di vedere che c’è sicurezza perché non deve succedere niente durante la visita del Papa e c’è sicurezza per tutti mentre alcuni pensano che vedere l’esercito fa ricordare quello che è successo nel Paese, le tensioni … ma anche se non sono più abituati a vedere l’esercito oggi si sono tranquilli per la sicurezza di tutti.
L'attesa dei giornalisti per la visita del Papa alla Città dell'Amicizia di Padre Pedro
Oggi non posso dire nulla di quello che la stampa ha detto perché qui la domenica non ci sono i giornali ma parlando con alcuni colleghi giornalisti, per loro la visita del Papa alla Città dell’amicizia è una tappa importante e non vedono l’ora di andare a vedere questo villaggio di padre Pedro: per loro è un momento eccitante, perché è qualcosa di speciale che non si può immaginare. Il problema oggi è un po’ il vento, ma questo non incide sul programma odierno.
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