Francesco ai giovani: la libertà di esprimersi è il presupposto per crescere come persone
Michele Raviart – Città del Vaticano
Giappone, Argentina, Stati Uniti, Haiti, Israele, Mozambico, Messico, Spagna, Italia. Sono questi i Paesi di provenienza dei ragazzi formatori di Scholas Occurentes che questo pomeriggio hanno accolto Papa Francesco nella nuova sede dell’organizzazione internazionale di Diritto Pontificio in Vaticano, nel complesso di San Calisto, o hanno parlato in videoconferenza con lui. Francesco ha aperto personalmente la porta della nuova sede, dopo essere stato salutato con canti e auguri per celebrare i 50 anni dalla sua ordinazione sacerdotale.
Scholas Occurentes non fa proselitismo, ma crea libertà
L’inaugurazione della nuova sede è stata anche l’occasione per lanciare i programmi per il prossimo anno della Fondazione, che si occupa di educazione e formazione in 190 Paesi e riunisce oltre 500 mila istituzioni in tutto il mondo. “Scholas Occurentes non fa proselitismo, ma crea libertà, perché scommette su ciò che ognuno ha nel cuore, che è la capacità di crescere e costruire il proprio futuro” ha affermato Papa Francesco dopo aver ascoltato le testimonianze dei ragazzi e salutato i personaggi dello sport, dell’arte, dell’imprenditoria presenti. Tra di loro, anche una delegazione delle First Lady del Sud America, provenienti da Argentina, Brasile, Colombia, Paraguay e Belize, che attraverso l’associazione Alma hanno deciso di sostenere le iniziative della fondazione Pontificia.
La poesia è creatività
Papa Francesco ha lodato la capacità dei progetti di Scholas Occurrentes di far esprimere con libertà i ragazzi tirando fuori quello che loro hanno dentro. Non da soli, ha spiegato il Papa, ma accompagnandoli in gruppo in un cammino che li segua e gli aiuti. Una sorta di “disinibizione” della capacità di esprimersi che può essere racchiusa nella parola “poesia”, che non è “alienarsi in cose che volano in alto, ma è creatività”. L’uomo e la donna infatti, ha proseguito Francesco, “o sono creativi o rimangono bambini. Non crescono”.
A Los Angeles inaugurata la XIV sede internazionale
Inaugurata in videoconferenza da Los Angeles, la nuova sede di Scholas Occurentes alla presenza dell’arcivescovo della città, monsignor Josè Horacio Gomez e del sindaco Eric Garcetti. Si tratta della quattordicesima sede nel mondo dopo quella inaugurata lo scorso 22 novembre in Giappone. Tra le iniziative previste per il prossimo anno, quella principale sarà l’evento mondiale del 14 maggio 2020 sul tema “Ricostruire il patto educativo globale”, che mira a rilanciare un dialogo tra le generazioni per un’istruzione più aperta e inclusiva nei confronti dei ragazzi.
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