All’Armenia il dono del Papa per contrastare la pandemia
Benedetta Capelli – Città del Vaticano
Una benedizione del materiale sanitario donato da Papa Francesco è avvenuta ieri mattina presso l'Ordinariato dei cattolici armeni a Kanakar, in Armenia. Il Pontefice ha inviato nel Paese le dotazioni mediche per la cura dei pazienti malati da Covid-19.
Presenti, oltre alla comunità cattolica di Yerevan, il Nunzio Apostolico, monsignor José A. Bettencourt, e padre Mario Cuccarollo, direttore dell’Ospedale cattolico “Redemptoris Mater” di Ashotsk, che gìà nel 2020 aveva ricevuto alcuni ventilatori, dono delle Caritas di Georgia e di Armenia. La struttura è gestita dai Padri di San Camillo de Lellis, che da oltre 25 anni si prendono cura dei pazienti nella regione del Caucaso meridionale., offrendo gratuitamente assistenza a chi ne ha più bisogno.
Nel corso della cerimonia è stata inaugurata anche una nuova autoambulanza, equipaggiata con le più moderne attrezzature mediche mobili ed unità d’emergenza contro il coronavirus. A permettere l’arrivo delle nuove apparecchiature è stato l’interesse congiunto della nunziatura e della “Fondazione Buon Samaritano”, istituita da San Giovanni Paolo II il 12 settembre 2004, e oggi affidata al Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
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