Il Papa prega per le vittime in Messico e per le persone ingiustamente trattenute
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano
Dopo la preghiera mariana, il pensiero di Papa Francesco è andato alle vittime delle inondazioni avvenute nello Stato di Hidalgo, in Messico. Il Papa, nel post Angelus ha ricordato in particolare i malati morti, due settimane fa, in un ospedale. La tragedia è avvenuta dopo lo straripamento del fiume Tula a causa delle piogge torrenziali. L’allagamento del nosocomio e l’interruzione dell’energia elettrica hanno provocato lo spegnimento di macchinari salvavita. (Ascolta il servizio con la voce del Papa)
Preghiera per persone ingiustamente trattenute in Paesi stranieri
Francesco ha anche assicurato la propria preghiera per "le persone che sono ingiustamente trattenute in Paesi stranieri":
Ci sono purtroppo vari casi, con cause diverse e a volte complesse. Auspico che, nel doveroso adempimento della giustizia, queste persone possano al più presto tornare in patria.
175.mo anniversario dell’apparizione della Madonna a La Salette
Il pensiero del Pontefice è andato anche a quanti sono radunati al Santuario di La Salette, in Francia, nel ricordo del 175.mo anniversario dell’apparizione della Madonna che si mostrò in lacrime a due ragazzi.
Le lacrime di Maria fanno pensare a quelle di Gesù su Gerusalemme e alla sua angoscia nel Getsemani: sono un riflesso del dolore di Cristo per i nostri peccati e un appello, sempre attuale, ad affidarsi alla misericordia di Dio.
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