Francesco: avanti con la fede semplice, quella che cambia la storia
Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano
Nell'ambito dei festeggiamenti in onore della Vergine di Luján è stata inaugurata una passeggiata nella storia illuminata dalla fede: “Paseo Histórico Cultural ‘Negro Manuel’ de la Virgen de Luján”. Lo ricorda Papa Francesco nel videomessaggio al Movimiento Misioneros de Francisco esprimendo un auspicio: “Che la Vergine vi custodisca, che il ‘Negro Manuel’ interceda per tutti voi. E avanti, con quella fede semplice, con quella fede che è la fede che abbiamo ricevuto dai nostri genitori, è la fede del nostro popolo. È la fede che cambia la storia. Che la Virgen de Luján vi custodisca, che il ‘Negro Manuel’ vi indichi il camino”. Alla storia del “Negro Manuel”, il servo originario di Capo Verde, è legata nel XVII secolo l’origine della devozione alla Vergine di Lujan, l’immagine mariana più venerata dell’Argentina. A 25 anni viene venduto e condotto in Brasile al servizio del capitano portoghese Andrea Juan. In questo Paese riceve il battesimo nella notte di Natale del 1629. Pochi mesi dopo, il capitano Juan parte per una missione particolare: portare un’immagine della Vergine Immacolata per una cappella a Sumampa, nella regione di Santiago del Estero. Quando però sbarca a Buenos Aires, trattenuto da altre commissioni, delega al fidato servo il compito di completare la consegna via terra. al Al secondo giorno di marcia i buoi legati al carro con l’immagine della Vergine all’improvviso si fermano e non vogliono continuare la marcia. Il “Negro Manuel” non ha dubbi: la Madonna ha scelto di fermarsi lì, a Luján.
Maria ascolta le nostre suppliche
Durante il Pontificato, Papa Francesco ha più volte esortato a lasciarsi accompagnare lungo il cammino dalla Vergine di Luján, patrona dell’Argentina. All’udienza generale del 12 maggio 2021 , in particolare, il Pontefice ricorda la vicenda di una famiglia. Ad un padre viene comunicato che la figlia è gravemente malata a causa di una infezione. Per i medici non può superare la notte. Quell’uomo, piangendo, lascia la moglie e la figlia all’ospedale. Sale su un treno e raggiunge la Basilica di Luján dove trascorre la notte in preghiera. Arriva quando la Basilica è già chiusa e si aggrappa alle grate del cancello. Prega tutta la notte e poi la mattina presto entra in Basilica e si rivolge alla Madonna. Quella scena è indelebile: “l’ho visto io! L’ho vissuto io”, dice il Papa. Il combattimento di quel padre nella preghiera precede un sorriso: quello della moglie che gli dice, una volta tornato a casa, che la figlia inspiegabilmente è guarita. “La Madonna lo ha ascoltato”. “La preghiera - sottolinea il Papa ricordando questo episodio - fa dei miracoli”.
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