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La cattedrale Nostra Signora d'Arabia ad Awali in Bahrein La cattedrale Nostra Signora d'Arabia ad Awali in Bahrein 

Francesco andrà in Bahrein il prossimo novembre

Il Papa visiterà Manama e Awali, sede della cattedrale di Nostra signora d’Arabia, per il Forum sul dialogo tra oriente e occidente. Sarà il primo Pontefice a recarsi nel Paese del Golfo Persico

Michele Raviart – Città del Vaticano

Papa Francesco visiterà il Bahrein dal 3 al 6 novembre prossimi - primo Pontefice a recarsi in questo Paese del Golfo Persico - in occasione del "Bahrein Forum for Dialogue", dedicato alla coesistenza umana tra oriente e occidente. E' stato accolto così l’invito delle autorità civili ed ecclesiali del Paese e il Pontefice - rende noto in una dichiarazione il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Matteo Bruni - si recherà nella capitale Manama e nella città di Awali, località dove il 10 dicembre 2021 è stata consacrata la cattedrale di Nostra Signora d’Arabia, patrona del Golfo Persico. Più avanti saranno resi noti i dettagli del viaggio apostolico, che vede Francesco tornare nella penisola arabica dove nel febbraio 2019 firmò ad Abu Dhabi il Documento sulla fratellanza umana.

La lettera del Papa a Hamad bin Isa al Khalifa

Lo stesso giorno dell'inaugurazione della cattedrale il cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, aveva consegnato al re del Bahrein Hamad bin Isa al Khalifa una lettera di Papa Francesco alla quale il sovrano aveva risposto esprimendo “il suo grande desiderio di vedere un giorno il Pontefice in Bahrein”, ribadendo “il suo intento di favorire una sempre maggiore apertura del Paese alle persone che non seguono la religione musulmana”.

L'incontro in Vaticano nel 2014

Nel 2014 Papa Francesco ricevette in Vaticano re Hamad bin Isa al Khalifa. Tra i temi affrontati la pace e la stabilità in Medio Oriente e la promozione del dialogo e della coesistenza pacifica fra tutte le componenti della società. Nei colloqui fu anche rilevato il positivo contributo della minoranza cristiana nel Paese, a maggioranza sciita, e l’interessamento del re alle necessità della comunità cattolica locale. 

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28 settembre 2022, 12:13