Francesco ha lasciato il Sud Sudan ed è in volo verso Roma
Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano
La Messa al Mausoleo “John Garang”, con più di 100 mila fedeli presenti nel grande piazzale e nelle aree limitrofe, è stata l’ultima tappa del viaggio apostolico di Papa Francesco in Sud Sudan. Dalla sacrestia della celebrazione, il Papa si è trasferito all’aeroporto internazionale di Giuba. In un'altra vettura, hanno raggiunto lo scalo anche l’arcivescovo di Canterbury Justin Welby e il moderatore dell’Assemblea generale della Chiesa di Scozia, il pastore Iain Greenshields. Il corteo è arrivato all’aeroporto intorno alle 11.15, ora locale.
Il Papa e i due compagni di viaggio accolti dal presidente
Francesco, Welby e Greenshields sono stati accolti nella sala vip dello scalo dal presidente della Repubblica del Sud Sudan Salva Kiir. Il Pontefice si è trattenuto poi a colloquio per alcuni minuti con il capo dello Stato sudsudanese. Dopo il saluto delle delegazioni e quello della guardia d’onore, Papa Francesco, è stato accompagnato fino ai piedi dell’aereo dal presidente Kiir, che ha benedetto segnandolo sulla fronte col segno della croce. Quindi è salito per ultimo a bordo del velivolo che lo sta ora riportando a Roma, che è decollato alle 11.56, ora locale (le 10.56 in Italia).
Durante il volo, la conferenza stampa con i media al seguito
Durante il volo, è prevista la tradizionale conferenza stampa con i giornalisti che hanno accompagnato il Papa in questo suo 40.mo viaggio apostolico in Repubblica Democratica del Congo e Sud Sudan. Il volo A359 di Ita Airways sorvolerà Sudan, Egitto e Grecia. Dopo quasi 5 mila chilometri di viaggio e sei ore e 45 minuti, l’arrivo del volo papale all’aeroporto di Roma Fiumicino è previsto per le 17.15.
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