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Il pane preparato dagli ungheresi come dono di benvenuto al Papa Il pane preparato dagli ungheresi come dono di benvenuto al Papa

Un pane per il Papa, il dono degli ungheresi per dare il benvenuto a Francesco

Simbolo di vita, benedizione e buon augurio, verrà offerto al Pontefice al suo atterraggio di domani, 28 aprile, a Budapest. “Speriamo che il Papa lo assaggerà”, dice Kata Sümeghy, addetta stampa della Conferenza episcopale ungherese che ha preparato il dono per il Pontefice

Ágnes Gedő – Budapest

Il 25 aprile, festa di San Marco Evangelista, la Chiesa in Ungheria benedice il grano. E proprio in questo giorno è stata presentata alla stampa la lavorazione del pane che si farà nella sede della Conferenza episcopale ungherese prima dell’arrivo del Papa. Kata Sümeghy ha portato da casa il lievito madre e lavorato l’impasto con mano esperta. Nella sua famiglia da tre anni preparano il pane in casa.  

Frutto del lavoro che dà dignità alla persona

Il pane simboleggia l’accoglienza dell’Ungheria al Santo Padre, un gesto semplice ma pieno di significato, segno del benvenuto della popolazione. “Ci piacerebbe che lo assaggiasse”, dice Kata Sümeghy, addetta stampa della Conferenza episcopale ungherese, che dieci anni fa ha svolto i suoi studi presso la Pontificia Università della Santa Croce, dove, attraverso il cardinale elemosiniere Konrad Krajewski, ha sperimentato l’aiuto del Papa. Ora è lei a ringraziare il Papa con il gesto del pane.

Kata Sümeghy che ha preparato il pane per il Papa
Kata Sümeghy che ha preparato il pane per il Papa

Lavoro di squadra

“Monsignor Tamás Tóth, il coordinatore generale della visita papale - spiega Sümeghy - mi ha chiesto di preparare il pane per Papa Francesco, che gli sarà consegnato il 28 aprile, al suo arrivo a Budapest, da due giovani vestiti con abiti tradizionali”. “Il pane – aggiunge - viene preparato con il metodo tradizionale di lievitazione e contiene solo farina, acqua e sale. Il pane è speciale perché è il risultato di un vero e proprio lavoro di squadra, grazie al personale della Conferenza episcopale che ha fornito gli ingredienti e gli utensili per servirlo”.

Tradizione

In Europa Centrale è usanza accogliere il Successore di Pietro con questo dono: era accaduto anche nel 2021 a Bratislava durante la visita di Papa Francesco in Slovacchia. Il patrono del pane e del lavoro è San Cayetano (San Gaetano da Thiene), venerato da tempo anche in Argentina. Jorge Mario Bergoglio è legato al santo, da cardinale celebrava la Messa a Buenos Aires nella sua festa al Santuario. “Portare a casa il pane, frutto del lavoro dà la dignità alla persona”, ha sempre ribadito il Papa.

La preparazione del pane con il metodo tradizionale
La preparazione del pane con il metodo tradizionale

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27 aprile 2023, 10:30