Gmg, il presidente dei vescovi al Papa: la Chiesa come casa degli esclusi del mondo
Adriana Masotti - Città del Vaticano
È monsignor José Ornelas Carvalho, presidente della Conferenza Episcopale portoghese e vescovo di Leiria-Fatima, a rivolgere nella serata di oggi, 2 agosto, il saluto di benvenuto a Papa Francesco a nome di tutta la Chiesa che è in Portogallo e dei partecipanti alla celebrazione dei Vespri che conclude questa prima giornata del Papa nel Paese iberico. Nel Mosteiro dos Jerónimos hanno preso posto i vescovi, i sacerdoti, i diaconi, le consacrate e i consacrati, i seminaristi e gli operatori pastorali. Monsignor Carvalho ringrazia Francesco per la sua presenza a questa Gmg, perché “questo convenire di giovani, segnato dall'incontro con Cristo, li porti a capire e sognare lo stesso sogno di Dio trovando vie di gioiosa, generosa e innovatrice partecipazione nella Chiesa e in tutta l’umanità”.
In cammino per una Chiesa e una società fraterna
Questa è anche un’occasione, prosegue il presidente dei vescovi del Portogallo, per manifestare la comunione e l’adesione di tutta la comunità ecclesiale locale al magistero svolto da Francesco. “Ci sentiamo toccati e interpellati particolarmente dal suo invito ad aprirci alla 'gioia del Vangelo', nella sua semplicità e universalità, che generi una Chiesa e una società giusta e fraterna, dove sono 'tutti fratelli e sorelle'. Ci stimola - afferma ancora - anche il suo appello per una 'Chiesa in uscita' che offra a tutti gli esclusi dal mondo - con particolare attenzione al dramma dei rifugiati - segni evangelici di presenza, sollecitudine e cura, a cominciare dalla cura della Terra che Dio ci ha offerto come 'casa comune dell'umanità'.
La preghiera per Papa Francesco
Il presule fa quindi riferimento al percorso sinodale che contiene tutte queste sollecitazioni e che anche la Chiesa in Portogallo ha intrapreso impegnandosi “nel cammino di trasformazione pastorale, nella comunione fraterna, nella partecipazione attiva e nell’uscita missionaria dalle nostre comunità”. Monsignor Carvalho assicura infine al Papa la continua preghiera per chiedere al Signore per lui salute, luce e gioia. “Chiediamo tutti - conclude - la benedizione di Dio su di lei, affinché possa continuare a benedirci nel suo Nome e ad essere una benedizione per il nostro mondo”.
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