In udienza dal Papa il primo ministro di São Tomé e Príncipe
Vatican News
È durato circa 20 minuti il colloquio privato di Papa Francesco, questa mattina, 1 febbraio, con il primo ministro della Repubblica Democratica di São Tomè e Principe, Patrice Émery Trovoada, ricevuto in udienza nel Palazzo Apostolico vaticano con il seguito. Il premier, successivamente, si è trasferito in Segreteria di Stato per incontrare il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Mirosław Wachowski, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati.
I colloqui in Segreteria di Stato
"Nel corso dei cordiali colloqui - informa una nota della Sala Stampa vaticana - sono state rilevate le buone relazioni tra la Santa Sede e la Repubblica Democratica di São Tomé e Príncipe, e ci si è soffermati su alcuni aspetti della situazione politica e socio-economica del Paese, specialmente sulla collaborazione in campo educativo e sanitario". "Nel prosieguo della conversazione - aggiunge la nota -, vi è stato anche uno scambio di opinioni sull’attualità internazionale, con particolare riferimento ai problemi di sicurezza nei Paesi del Continente Africano".
Lo scambio dei doni
Al momento dello scambio dei doni, avvenuto dopo la presentazione della delegazione proveniente dall'arcipelago dell'Africa Centrale, il Papa ha offerto al capo di governo una scultura in bronzo dal titolo "Dialogo tra generazioni" insieme ai volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Giornata Mondiale della Pace di quest'anno, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. Trovoada ha invece donato al Pontefice quattro acquerelli che raffigurano la tradizione teatrale Tchilioli di São Tomé e Príncipe e un volume che la descrive.
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