Il Papa: Gesù non ci abbandona mai perché la sua amicizia è per sempre
Adriana Masotti - Città del Vaticano
E' l'amicizia il tema al centro della riflessione di Papa Francesco al Regina Caeli di questa domenica che ha visto circa 20 mila tra fedeli e pellegrini riuniti in Piazza San Pietro. Il punto di partenza è il brano del Vangelo di oggi (Gv 15,9-17), dove Gesù dice ai suoi apostoli: "Non vi chiamo più servi, ma amici”.
Il valore dell'amicizia
Nel linguaggio biblico, spiega il Papa, la parola "servo", indica una persona speciale a cui si affida un compito importante, ma per Gesù noi siamo qualcosa di più grande, "che va al di là dei beni e degli stessi progetti" e dunque "per dire chi siamo noi per Lui" ricorre ad una realtà diversa, quella dell'amicizia. E afferma:
Fin da bambini impariamo quanto è bella questa esperienza: agli amici offriamo i nostri giocattoli e i doni più belli; poi crescendo, da adolescenti, confidiamo loro i primi segreti; da giovani offriamo lealtà; da adulti condividiamo soddisfazioni e preoccupazioni; da vecchi condividiamo i ricordi, le considerazioni e i silenzi di lunghe giornate.
Il vero amico non abbandona mai
Francesco invita ciascuno a pensare ai propri amici e amiche, e a ringraziarne il Signore. Indica poi l'assenza di costrizioni e di calcoli, la spontaneità e la fedeltà come caratteristiche di un rapporto basato sull'amicizia che se è vera è per sempre:
Un vero amico non ti abbandona, nemmeno quando sbagli: ti corregge, magari ti rimprovera, ma ti perdona e non ti abbandona.
Che volto ha per me il Signore?
Gesù dice che noi siamo suoi amici "persone care al di là di ogni merito", con i quali vuol condividere "quello che ha di più caro" e cioè "tutto quello che ha udito dal Padre", e suggerisce a tutti alcune domande con cui mettere a fuoco il nostro rapporto con Lui:
Chiediamoci: che volto ha per me il Signore? Il volto di un amico o di un estraneo? Mi sento amato da Lui come una persona cara? E qual è il volto di Gesù che testimonio agli altri, specialmente a quelli che sbagliano e hanno bisogno di perdono?
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