In udienza dal Papa il presidente della Lettonia
Vatican News
È durato 35 minuti il colloquio tra Papa Francesco e il presidente della Repubblica di Lettonia, Edgars Rinkevics, ricevuto in dueinza questa mattina, 16 maggio, nel Palazzo Apostolico vaticano accompagnato dal seguito. Dopo il dialogo riservato, il capo di Stato si è recato in Segreteria di Stato per incontrare il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, accompagnato da monsignor Daniel Pacho, sotto-segretario per il Settore multilaterale della Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
I colloqui in Segreteria di Stato
"Durante i cordiali colloqui in Segreteria di Stato - informa una nota della Sala Stampa vaticana - è stato espresso compiacimento per le buone relazioni che intercorrono tra la Santa Sede e la Repubblica di Lettonia, rilevando l’importanza della fede cristiana nella società lettone". "Si è parlato, in particolare - riferisce il comunicato - del conflitto in corso in Ucraina, rilevando il ruolo della Comunità internazionale nella ricerca di soluzioni pacifiche, e delle sfide poste dall’Intelligenza Artificiale e dallo sviluppo delle nuove tecnologie".
I doni
Al termine del colloquio con il Papa, dopo la presentazione della delegazione, si è svolto il tradizionale scambio dei doni. Il Pontefice ha donato a Rinkevics un bassorilievo in bronzo dal titolo "The welcome", i volumi dei documenti papali e il Messaggio per la Giornata mondiale della Pace 2024. Il presidente ha offerto invece al Papa una plaquette argentata basata sulla fotografia "Riga Panorama" del fotografo Ilmars Znotins della Cancelleria della Presidenza lettone, con lo skyline di Riga e il suo riflesso; insieme a questo, lo stemma della Repubblica della Lettonia e l'iscrizione dei presidenti.
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