Verona attende il Papa, gli organizzatori: sarà una grande festa
Giancarlo La Vella – Verona
Il momento conclusivo della visita pastorale del Papa di domani, sabato 18 maggio, a Verona si concluderà con la celebrazione eucaristica, presieduta da Francesco, nello stadio Marcantonio Bentegodi, che si sta trasformando da tempio dello sport in luogo di fede. La macchina organizzaativa sta mettendo a punto gli ultimi particolari di una cerimonia che, nel rispetto dei canoni liturgici, vuole essere anche un modo bello e sentito di essere insieme al Papa. Lo afferma nell’intervista a Radio Vaticana-Vatican News, don Carlo Della Verde, responsabile dell’Ufficio liturgico diocesano di Verona, che sta lavorando all’assemblaggio di un coro eccezionale, formato da 1500 elementi, voci che pregheranno cantando il Signore, voci che saluteranno il successore di Pietro.
Verona, una famiglia di famiglie
In questo incontro Verona mostra tutta se stessa, afferma don Carlo, città del dialogo, dell’inclusione e dell’accoglienza. Un milione le persone che fanno parte dell’area diocesana e che danno vita ad una Chiesa in uscita. Le varie comunità linguistiche saranno rappresentate alla Messa al Bentegodi. “L’importante – conclude don Dalla Verde, riprendendo le parole di Papa Francesco – è che, in questo mondo globalizzato, non si globalizzi l’indifferenza, ma che si dia voce a ciò che c’è di bello in ciascuna cultura e nell’incontro con l’altro”. Questa è la strada che sta percorrendo Verona.
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