Francesco in volo verso Timor-Leste, terza tappa del suo viaggio
Vatican News
Papa Francesco ha lasciato la capitale della Papua Nuova Guinea per iniziare la terza tappa del suo 45mo viaggio apostolico, che lo porta a Timor-Leste, dove si tratterrà per tre giorni, fino a mercoledì 11 settembre. Il Pontefice, dopo la Messa in privato, ha lasciato la Nunziatura di Port Moresby congedandosi dal personale e dai benefattori. Ha lasciato come dono, a ricordo del suo soggiorno, un mosaico che riproduce il suo stemma pontificio.
All’aeroporto Jacksons International è stato accolto dal primo ministro su un palco allestito sulla pista di decollo, e insieme hanno ascoltato gli inni nazionali. Prima di imbarcarsi, il Papa ha salutato il seguito locale, la delegazione papuana ed è salito per ultimo a bordo. L'aereo B-737 della compagnia Air Niugini è decollato dall’aeroporto Jacksons International di Port Moresby, capitale della Papua Nuova Guinea, alle 12.12 ora locale (le 4.12 in Italia). L'atterraggio all’aeroporto Presidente Nicolau Lobato di Dili è previsto dopo 3 ore e mezza.
Nel volo per Timor-Leste, Francesco invia telegrammi ai governatori generali di Papua Nuova Guinea e Australia. Nella capitale e città più grande della Repubblica democratica di Timor orientale avranno luogo, nella prima giornata di permanenza, i consueti appuntamenti ufficiali riservati alla cerimonia di benvenuto all'esterno del palazzo presidenziale, alla visita di cortesia al Presidente, nonché Nobel per la Pace José Manuel Ramos-Horta, all'incontro con le autorità politiche e civili. Il motto di questa visita è “Che la vostra fede sia la vostra cultura”.
Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui