Il Papa e Pedro Sanchez Perez-Castejon, presidente del Governo di Spagna Il Papa e Pedro Sanchez Perez-Castejon, presidente del Governo di Spagna

Dal Papa in udienza il premier spagnolo Sánchez

Mezz'ora di colloquio tra il presidente del Governo della Spagna e Francesco nel Palazzo Apostolico vaticano. In Segreteria di Stato focus sull'impegno per la pace e per i migranti. Il leader ha riferito di aver invitato il Pontefice alle Canarie, meta di approdo di migliaia di rifugiati, e alla Conferenza Onu a Siviglia

Vatican News

È durata oltre mezz'ora l'udienza di questa mattina, 11 ottobre, di Papa Francesco a Pedro Sánchez Pérez-Castejón, presidente del Governo di Spagna, ricevuto in Vaticano come primo appuntamento di una giornata ricca di udienze, tra cui quella al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nella Sala della Biblioteca del Palazzo Apostolico, Francesco e Sánchez hanno dialogato privatamente per 35 minuti, dalle 9 alle 9.35, al termine dei quali si è tenuto il tradizionale scambio dei doni.

Il Papa e il premier Sánchez
Il Papa e il premier Sánchez

I doni

Da parte del Papa, un’opera in terracotta dal titolo “Tenerezza e amore” ispirato alle parole del Pontefice sulla custodia del creato. Oltre a questo, Francesco ha regalato al primo ministro i volumi dei documenti papali, il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana, il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV, il volume sull’Appartamento papale delle udienze a cura della Prefettura della Casa Pontificia. Da parte sua, il leader spagnolo ha donato un cofanetto di monete commemorative coniate in occasione dell’anniversario della morte di Pablo Picasso.

La foto con la delegazione
La foto con la delegazione

I colloqui in Segreteria di Stato

Successivamente Sánchez ha incontrato il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali. "In un clima di cordialità - informa una nota della Sala Stampa vaticana - il colloquio in Segreteria di Stato ha permesso uno scambio di vedute sui rapporti bilaterali e sulle questioni di comune interesse, con lo scopo di favorire un dialogo proficuo tra la Chiesa locale e le Autorità governative, nonché tra le varie componenti della società civile". "Infine - sottolinea la nota - ci si è intrattenuti su alcune questioni di carattere regionale ed internazionale, con speciale attenzione ai conflitti in corso, rilevando l’importanza di un impegno urgente a sostegno della pace, nonché alla grave crisi migratoria, soprattutto nel Mediterraneo e nelle Isole Canarie". 

L'incontro con il cardinale Parolin
L'incontro con il cardinale Parolin

Doppio invito

Il premier Sanchez, in alcune dichiarazioni alla stampa nella sede della Real Academia de España a Roma, ha riferito di aver trasmesso due inviti a Francesco nel corso del loro incontro oggi in Vaticano. Il primo alle Canarie, "visto l'interesse che ha la Santa Sede nel conoscere la realtà e la solidarietà della popolazione delle Canarie" verso i migranti, poi - ha aggiunto - "ho chiesto la presenza della Chiesa cattolica, se possibile quella del Papa meglio, all'importante Conferenza Onu per il finanziamento allo sviluppo che si terrà a Siviglia nel giugno 2025".

Il presidente del Governo di Spagna durante i colloqui in Segreteria di Stato
Il presidente del Governo di Spagna durante i colloqui in Segreteria di Stato

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11 ottobre 2024, 13:15