Francesco: la promozione umana ha bisogno di economie sostenibili
Alessandro De Carolis - Città del Vaticano
“Un orizzonte globale”. Quello che guarda agli esseri umani e al pianeta con una visione univoca, che non si limita ad affrontare emergenze e bisogni in modo scollegato fra loro ma con un approccio integrale. L’essenza della Laudato si’ è stata riproposta in modo sintetico da Francesco ai partecipanti del primo Human Economic Forum in corso a Roma, ricevuti stamattina in Vaticano poco prima dell’udienza generale.
Persone concrete
Nel discorso consegnato ai suoi interlocutori, il Papa ribadisce con chiarezza che la ricerca di “uno sviluppo umano sostenibile e integrale è decisiva per la salvaguardia e la promozione del bene comune universale”, ma perché risulti incisiva deve “tenere sempre lo sguardo sulle persone concrete, in tutte le loro dimensioni, per combattere la povertà, restituire la dignità agli esclusi e, nello stesso tempo, prendersi cura della casa comune”.
Sostenersi nel tempo
E parlando di sostenibilità, l’altro aspetto indicato dal Papa riguarda i sistemi economici: quanto sono capaci “di sostenersi nel tempo”, tanto più i progetti di promozione umana che ne derivano risulteranno “efficaci”. Nell’apprezzare il lavoro dello Human Economic Forum, Francesco conclude sottolineando il principio ispiratore di tutto, la “sacralità della vita umana”, il solo valore che può favorire “la costruzione di un mondo migliore”.
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