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Fiori sul luogo dell'attentato a New Orleans Fiori sul luogo dell'attentato a New Orleans

Il dolore di Papa Francesco per l'attentato a New Orleans

In un telegramma a firma del cardinale Parolin indirizzato all'arcivescovo Aymond, il Pontefice esprime il suo cordoglio per i morti e i feriti nell'attacco di Capodanno. Un uomo, un cittadino americano radicalizzato all'islam, si è lanciato con un'auto sulla folla e ha iniziato a sparare una volta sceso dal mezzo, prima di essere ucciso dalla polizia: 15 morti e circa 30 feriti. Il Papa assicura la sua "vicinanza spirituale" all'intera comunità

Vatican News

Papa Francesco esprime “profondo dolore” per l’attentato che la notte di Capodanno ha avuto luogo a New Orleans, dove un pick-up è piombato sulla folla uccidendo quindici persone e ferendone almeno altre trenta. In un telegramma a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin, all’arcivescovo di New Orleans Gregory Aymond, il Papa esprime il suo cordoglio per la perdita di vite umane e per i feriti. Assicurando “la sua vicinanza spirituale” all’intera comunità, il Pontefice “affida le anime di coloro che sono morti all'amorevole misericordia di Dio onnipotente e prega per la guarigione e la consolazione dei feriti e delle persone in lutto”. Il Papa invia quindi la sua benedizione “come segno di pace e forza nel Signore”.

L'attentato

L'attacco, avvenuto il 31 dicembre intorno alle 3.15 nel "Vieux Carre” (la strada più affollata del quartiere francese), è stato compiuto da un cittadino americano, dipendente di Deloitte ed ex militare in Afhganistan, il quale si era convertito all'Islam in giovane età arrivando poi a una forma di radicalizzazione. Shamsud-Din Jabbar, il nome dell’uomo, 42 anni, nato in Texas, si è lanciato a tutta velocità alla guida dell’auto contro la folla che festeggiava la fine dell'anno. Poi è sceso dal mezzo e ha cominciato a sparare, prima di essere ucciso dalla polizia. A terra sono rimaste 15 persone e una trentina di feriti. Secondo la polizia locale, l’attentatore era determinato a provocare una carneficina. Da ogni parte sono giunte manifestazioni di cordoglio.

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02 gennaio 2025, 13:30