Udienza ai Chierici Regolari Teatini
Benedetta Capelli - Città del Vaticano
"Vi incoraggio ad andare avanti sulle loro orme, con docilità allo Spirito, senza schemi rigidi, - un’altra cosa, state attenti con la rigidità perché la rigidità è una perversione che viene proprio dal clericalismo, è un’altra cosa brutta e sotto qualsiasi rigidità c’è putredine, sempre -, senza schemi rigidi ma ben saldi nelle cose essenziali: la preghiera, l’adorazione, la vita comune, la carità fraterna, la povertà e il servizio ai poveri. Tutto questo con cuore apostolico, con l’ansia buona, evangelica di cercare prima di tutto il Regno di Dio". E' un corposo passaggio dell'udienza del Papa al capitolo generale dei Chierici Regolari Teatini, ricevuti in Vaticano. Francesco esorta alla chiarezza e alla cura dell'altro evitando il chiacchiericcio.